LEVA MILITARE – Tornano le convocazioni, il Governo richiama i giovani con questo decreto: il tuo nome è già registrato | Nessuno escluso

Ci sarà la leva militare in Italia? Stiamo per dire cosa hanno detto le fonti ufficiali e cosa sappiamo finora. (screenshot Giorgia Meloni News/YouTube - Canva) - insolenzadir2d2.it
Ci sarà la leva militare in Italia? Stiamo per dire cosa hanno detto le fonti ufficiali e cosa sappiamo finora.
Immagina la scena: un lunedì mattina qualsiasi, apri la casella PEC o trovi una raccomandata. Il mittente è ufficiale, il contenuto una convocazione. Un brivido ti corre lungo la schiena, perché non hai richiesto nulla. Potrebbe essere la temuta chiamata alle armi?
In Italia la leva militare obbligatoria non è mai stata del tutto abolita. È stata solo sospesa, e la legge ha introdotto le Forze Armate professionali. Ciò significa che, in una grave crisi internazionale o per esigenze di sicurezza, il Presidente della Repubblica potrebbe riattivarla con un decreto.
Negli ultimi anni, in vari Paesi europei, si è assistito alla reintroduzione di forme di coscrizione o di servizio civile obbligatorio. Nuove tensioni geopolitiche e la necessità di rafforzare la difesa spingono in questa direzione.
Potrebbe esserci un percorso formativo volontario pensato per avvicinare i giovani alle Forze Armate? Voci di corridoio potrebbero fare riferimento a sistemi che coinvolgono le nuove generazioni. Quanto c’è di vero in queste notizie? Scoprilo ora!
Le ipotesi
Immagina un percorso che inizierebbe con controlli medici approfonditi e una selezione per valutare la tua idoneità fisica e psicologica. Seguirebbe poi l’assegnazione a un corpo specifico delle Forze Armate, con un periodo di addestramento intensivo che durerebbe alcuni mesi.
L’obiettivo sarebbe fornirti una preparazione di base, non per missioni internazionali, ma per garantire una riserva di personale formato e pronto a intervenire in situazioni di necessità sul territorio nazionale, come calamità naturali o supporto alla protezione civile. Cosa potrebbe accadere in Italia?

Cosa succede
Come riportato da Fanpage.it, in Germania la leva obbligatoria è stata attiva dal 1957 al 2011, e se tornasse lì riguarderebbe solo gli uomini, a meno di modifiche costituzionali. In Europa, diversi Paesi baltici come Finlandia, Lituania, Lettonia, Estonia, prevedono il servizio militare obbligatorio. Anche Grecia e Cipro lo mantengono. Altri, come Norvegia e Svezia, applicano sistemi più selettivi. La Polonia non ha coscrizione, ma molti riservisti.
La Francia ha un servizio nazionale universale breve e focalizzato sulla sicurezza civile, mentre in Spagna non c’è leva. In Italia, il Ministro della Difesa Guido Crosetto si è opposto. L’esercito necessita di professionisti qualificati, non di giovani senza un addestramento specifico prolungato. Per ora nessuna delle proposte ha avuto un seguito. Nonostante ciò, si discute di un piano per potenziare l’esercito con altri mezzi. Fanpage.it segnala anche una proposta di legge per richiamare riservisti volontari in caso di emergenza.