Zanzare, allarme per i bambini: i repellenti non funzionano aumenta il rischio West Nile | Solo uno ha superato la prova

Le malattie che si trasmettono con le zanzare, come la West Nile, mettono a rischio i bambini. Come scegliere i repellenti! (Canva Foto) - insolenzadir2d2.it
Le malattie che si trasmettono con le zanzare, come la West Nile, mettono a rischio i bambini. Come scegliere i repellenti!
Ogni sera, un timore sottile si insinua con il calare del sole. Le zanzare, piccole e inoffensive in apparenza, nascondono un pericolo per i più piccoli. Il rischio di febbre West Nile si avvicina con l’estate. La serenità si dissolve.
Un ronzio nella stanza dei bambini scatena la paura. È un presagio di notti insonni, di punture pruriginose. Non solo fastidio, ma la possibilità di una malattia grave. Ogni puntura potrebbe diventare un’ombra inquietante. L’angoscia cresce, avvolgendo i genitori.
I bambini sono più vulnerabili. La loro pelle delicata attira gli insetti. Il sistema immunitario non offre la protezione degli adulti. La febbre West Nile può manifestarsi con sintoni severi. Il pensiero ti stringe la gola.
Come proteggerli? Il dubbio assale. I repellenti sono una soluzione? La loro efficacia è certa? L’ansia per la salute dei figli è un fardello pesante. L’estate, stagione di gioia, si carica di timore per una minaccia quasi invisibile. Ecco cosa fare.
Come funzionano i repellenti
I repellenti mascherano l’odore umano o creano una barriera olfattiva sgradita a le zanzare. I principi attivi presenti in questi prodotti interferiscono con i sensori olfattivi degli insetti. Così si crea una zona di sicurezza temporanea intorno a chi li usa. La durata della protezione varia in base a la concentrazione del principio attivo e a le condizioni ambientali.
Per usare i repellenti con cautela, presta attenzione all’età de i bambini. Prima de i due anni, è meglio evitare l’applicazione diretta sulla pelle. Si privilegiano zanzariere, abiti lunghi e ambienti protetti. Dai due anni in poi, si possono selezionare prodotti con basse concentrazioni di attivi, con formulazioni in gel, salviette o stick. Quali sono i migliori?

I repellenti top
Un test recente di Altroconsumo sui repellenti per bambini ha dato un risultato che può deluderti: molti prodotti non offrono una protezione vera. Alla fine, solo uno su 31 ha ottenuto un punteggio buono, così da venire consigliata la scelta per proteggere i più piccoli da le punture, come riportato su greenme.it.
L’estate fa crescere la necessità di proteggere i bambini. Ciò che appare sulle etichette potrebbe non corrispondere alla realtà. Altroconsumo ha esaminato 85 repellenti, 31 per bambini. Hanno scoperto che la scritta baby o kids non dà una garanzia. Molti prodotti per bambini sono solo cosmetici con oli essenziali, poco utili contro le zanzare e a volte irritanti. Solo i prodotti con dicitura presidio medico chirurgico o biocida e un numero di autorizzazione ministeriale, con principio attivo e concentrazione chiari, offrono certezze. L’Autan Kids Gel è l’unico prodotto ad avere un buon risultato.