VOLI CANCELLATI – Nuovo regolamento tremendo: tagliati i rimborsi automatici, non vedi più un euro | Ti resta solo la rabbia

Volo cancellato niente rimborsi

Potresti perdere il rimborso del tuo volo se non ti attivi. Ecco come funziona per non perdere i tuoi soldi! (Canva Foto) - insolenzadir2d2.it

Potresti perdere il rimborso del tuo volo se non ti attivi. Ecco come funziona per non perdere i tuoi soldi!

Immagina di essere in aeroporto, con il tuo biglietto in mano, pronto a partire. Poi arriva la notifica: volo in ritardo, o cancellato. Fino a ieri, sapevi che un rimborso sarebbe arrivato senza troppi problemi. Era una piccola consolazione per il disservizio, un diritto automatico che ti tutelava in caso di disavventura.

Il senso di protezione è svanito. Ti ritrovi, come milioni di altri viaggiatori, ad affrontare disagi e attese, ma con la consapevolezza che il tuo diritto al rimborso è diventato molto più incerto. I biglietti aerei continuano a costare, mentre le tue tutele diminuiscono in silenzio.

Paghi di più per un servizio che, in caso di problemi, ti lascia scoperto. È un disagio e una sensazione di impotenza di fronte a decisioni prese altrove, che potrebbero colpire la tua tranquillità e il tuo portafoglio. Come funziona?

Cosa ha causato questo cambiamento? Come funziona ora il sistema dei rimborsi per i voli in ritardo o cancellati? Stiamo per svelarti le nuove regole e come cambiano i tuoi diritti di passeggero, per darti gli strumenti per capire la situazione.

Il nuovo regolamento

Il nuovo regolamento europeo sui diritti dei passeggeri ha rivisto le condizioni per ottenere i rimborsi in caso di cancellazioni o ritardi. La procedura per la richiesta di rimborso potrebbe essere più difficile. Non ci sono più gli automatismi a cui eri abituato: ora la compagnia aerea può non risarcirti se dimostra che il ritardo dipende da circostanze eccezionali.

La definizione potrebbe essere diventata più vaga e meno definita di prima. Rischi di non vedere più un euro, anche dopo lunghe e stressanti attese in aeroporto, nonostante il disagio subìto. Cosa sta succedendo? Ecco le ultime novità!

Rimborso del volo
Chiamata per rimborso volo (stockking/Freepik) – insolenzadir2d2.it

Le novità

Come riportato da fanpage.it, il 5 giugno gli Stati membri dell’Unione Europea hanno approvato una modifica al Regolamento sui diritti di noi passeggeri aerei. Ora la proposta deve essere esaminata dal Parlamento Europeo per la decisione finale. L’intento sarebbe migliorare il servizio, con rimborsi automatici entro 14 giorni e moduli precompilati per le richieste. Secondo Altroconsumo, ci sono delle lacune che potrebbero danneggiare la maggior parte dei viaggiatori.

La proposta prevede di alzare le soglie di ritardo per ottenere un risarcimento: da 3 a 4 ore per i voli all’interno dell’UE e da 5 a 6 ore per gli intercontinentali. La maggior parte dei voli subisce ritardi tra le 2 e le 4 ore. Altroconsumo sta chiedendo al Parlamento di evitare queste modifiche, che potrebbero escludere l’85% dei passeggeri oggi tutelati. Si parla anche di limiti al bagaglio a mano gratuito e di circostanze straordinarie vaghe.