“Una volta, un rapporto a tre”: l’attrice svela tutto in TV e lascia la conduttrice di stucco I “E su Brignano…”

Francesca Fagnani a Belve (screenshot Rai YouTube) - insolenzadir2d2.it
“Una volta, un rapporto a tre”: la famosa attrice si confessa a Belve tra ricordi scomodi e rivelazioni inaspettate.
C’è chi, davanti alle telecamere, si protegge dietro le parole giuste. E poi c’è chi si presenta senza maschere, pronta a raccontarsi per quella che è, anche a costo di spiazzare. La televisione ci ha abituati a confessioni studiate, ma ogni tanto arriva qualcuno che ribalta le aspettative con una frase, un sorriso ironico o un ricordo che non ti aspetti.
In uno studio essenziale, con uno sgabello scomodo come unico appoggio, il faccia a faccia tra la conduttrice e l’ospite di turno si trasforma spesso in un piccolo terremoto emotivo.
È successo anche stavolta. Un racconto che inizia con ironia, sfocia nel personale e finisce per far sobbalzare anche chi è abituato a sentire di tutto.
Ci sono parole che restano sospese nell’aria, domande che sembrano leggere ma affondano dritte nel privato. La padrona di casa lo sa fare bene: tira fuori quello che nessuno ha il coraggio di dire. E l’ospite, in questa occasione, ha deciso di non tirarsi indietro. Anzi, ha sorpreso tutti.
Una carriera solida e uno sguardo affilato
Lunetta Savino, attrice amatissima del teatro e della televisione italiana, si è raccontata così nella puntata del 27 maggio di Belve, rispondendo senza filtri alle domande pungenti di Francesca Fagnani. La sua voce è rimasta ferma anche quando ha parlato di ingiustizie e compromessi nel mondo dello spettacolo: “Il cinema italiano non dà molto spazio alle donne, la televisione molto di più”, ha detto. E ha aggiunto: “Spesso, per ottenere certi ruoli, serviva stare con il regista o con il produttore”.
Definita da molti la “Meryl Streep italiana”, Savino ha risposto con fierezza: “Mi dicono che le somiglio. Ovviamente le attrici americane hanno occasioni straordinarie, noi siamo un po’ i parenti poveri”. Un riconoscimento che accoglie senza falsa modestia, ma con realismo.

La rivelazione che ha spiazzato lo studio
Quando si è parlato di scene intime sul set, l’attrice ha sorpreso con un commento tagliente: “I baci non li sopporto”. Alla domanda su chi fosse stato il peggior partner, ha risposto senza esitazioni: “Brignano pessimo”. Il migliore? “Solfrizzi”. E su Massimo Ghini ha aggiunto: “Una volta ha voluto un bacio bacio…”. Parole che, come riporta Il Gazzettino, hanno lasciato senza parole anche la conduttrice.
Ma il momento più esplosivo è arrivato con una semplice domanda sulle trasgressioni. Lunetta non ha fatto giri di parole: “Quando ero giovane c’era una promiscuità maggiore. Capitava anche una cosa a tre. Ecco, è capitata”. Un’ammissione che ha colto tutti di sorpresa e mostrato un lato inedito dell’attrice: diretto, libero, autentico.