ULTIM’ORA SINNER – Ci è cascato di nuovo: si parla di doping dopo la sua ultima azione | Scoppia la polemica sulla carriera del campione

Jannik Sinner (Flashtv - youtube foto) - www.insolenzadir2d2.it
Il numero uno al mondo sorprende tutti per una questione legata al caso discusso: il gesto riaccende dubbi e polemiche.
Nel mondo del tennis, quello dei top player, anche le scelte fuori dal campo possono fare rumore. Ecco, in effetti, negli ultimi tempi Jannik Sinner ci ha abituati a qualche scossone in più del solito. C’è chi lo legge come un segnale di grande consapevolezza, chi invece parla di incertezza.
Ma una cosa è chiara: ogni cambiamento, nel suo caso, ha un peso specifico enorme. Soprattutto quando avviene in momenti chiave. Perché sì, alcune decisioni sono arrivate inaspettatamente, anche a ridosso di tornei importanti.
E se poi accade dopo Wimbledon, dove comunque hai appena vinto, beh, il dibattito è servito. È come se ogni mossa creasse una nuova narrazione, diversa dalla precedente. Quando quel filo si spezza, non è così semplice riannodarlo. A volte non si riannoda proprio più. O almeno, così si pensava.
Perché ora succede una cosa che pochi si aspettavano. Si torna indietro, ma non per nostalgia. Forse per riprendere qualcosa che si era interrotto bruscamente. Oppure perché, semplicemente, alcuni rapporti non si chiudono mai del tutto. Anche quando sembrano definitivamente archiviati.
Polemiche sopite
E il punto è che non serve nemmeno saperne troppo. Basta ricordarsi, anche vagamente, di certe vicende passate per capire che c’è qualcosa che non torna del tutto. O forse torna fin troppo, come un déjà vu. Una di quelle cose che sembravano archiviate e che invece, eccole lì, di nuovo davanti agli occhi.
Quello che è certo è che questa scelta riaccende discussioni che sembravano sopite. E riporta a galla domande ancora sospese. Alcuni la vedranno come una seconda possibilità meritata, altri come un errore di valutazione. Ma la cosa difficile sarà – forse – far dimenticare il passato. O far finta che non sia mai successo. E questo, nel mondo del tennis, è più complicato di un passante stretto a rete.

Una mossa che fa discutere
Umberto Ferrara torna a lavorare con Jannik Sinner. Proprio lui, sì. Lo stesso preparatore che era stato allontanato l’anno scorso, ad agosto, in un momento delicatissimo. E ora, a quanto pare, rientra nello staff. Scelta che non passa inosservata. Come riporta anche Il Post, Ferrara era stato coinvolto – seppur in modo indiretto – nella questione che portò alla squalifica per doping di Sinner, durata tre mesi.
La sostanza, clostebol, sarebbe finita nel corpo dell’atleta per una catena di eventi quantomeno bizzarra: uno spray, un dito ferito, un massaggio. Ferrara avrebbe acquistato il prodotto, poi usato dal fisioterapista Giacomo Naldi. Il resto è cronaca. Ora, a distanza di quasi un anno, Ferrara torna nel team. Il comunicato ufficiale sottolinea quanto il preparatore abbia contribuito alla crescita di Sinner e parla di un ritorno che prefigura attenzione alla “continuità e alle prestazioni di altissimo livello”.