ULTIM’ORA – Partite IVA CANCELLATE se hai più di 50 anni: “Siete vecchi” I Vi buttano in mezzo a una strada senza alternative, farete la fame

Chi ha più di 50 anni ed è lontano dalla pensione si ritrova anche con la partita iva chiusa? Ecco cosa sta succedendo ora!

Voci di corridoio farebbero riferimento a un’esclusione per chi ha più di 50 anni dagli strumenti fiscali come la partita Iva. Il codice identificativo dell’attività per un lavoratore autonomo, un libero professionista, un’azienda piccola, media o grande è importante per evitare il lavoro in nero.

Chi opera in partita iva ha la certezza di pagarsi i contributi, e può gestire in autonomia clienti e attività. Lo stipendio non è certo, ma i contributi sì, perché sei tu a pagarli. In più, non ci sono datori di lavoro, ma clienti: puoi scegliere con chi lavorare e organizzare il tuo tempo come vuoi.

Non devi chiedere a nessuno il permesso e non ci sono vincoli oltre quelli che decidi di firmare per contratto. È possibile che questo strumento di protezione del lavoro così importante mette fuori chi ha più difficoltà a trovare un lavoro a tempo indeterminato, come chi ha più di 50 anni? È tempo di scoprire cosa succede.

La partita iva ha i suoi contro, ma consente a tanti di avere una flessibilità interessante per un mercato del lavoro che cambia. Ecco cosa dicono le statistiche e perché si parla di uscita degli over 50 ora!

Come fare senza partita iva

La legge indica che chiunque può aprire, chiudere, sospendere o mantenere una partita iva. Tenere l’attività in piedi ha dei costi che in tanti non conoscono. Oltre all’Irpef e ai contributi Inps, si deve tenere conto dei bolli, dell’Iva e delle altre spese collegate al mantenimento della partita iva.

Poi ci sono le spese legate all’attività, come i materiali, le utenze, i contributi ai dipendenti per chi ne ha, ecc. In tanti potrebbero decidere dopo anni di abbandonare la partita iva. Le statistiche parlano chiaro: gli over 50 potrebbero essere di meno. Ecco perché!

La novità

Infoiva.com riprende una notizia di quifinanza.it, secondo cui nel 2024 ci sono state 500 mila nuove partite Iva. Gli under 40 sono di più rispetto alle persone più avanti con l’età. Il 35% delle partita Iva ha tra i 26 e i 35 anni.

Il fatturato medio va da 1800 a 2800 euro in media al mese. Gli over 50 tenderebbero a non scegliere questa formula lavorativa, che va a metà tra l’online e l’offline. Così i giovani cercano forme più flessibili, mentre gli adulti che hanno già anni di lavoro alle spalle potrebbero preferire delle metodologie di lavoro più stabili.