ULTIM’ORA – In pensione a 59 anni: ti ritiri dal lavoro a tempi record, serve solo un documento e ti godi la vita come mai prima d’ora

Pensione a 59 anni

Puoi andare in pensione a 59 anni? Ecco quali sono i nuovi requisiti che devi tenere in conto. (Freepik/Canva) - insolenzadir2d2.it

Puoi andare in pensione a 59 anni? Ecco quali sono i nuovi requisiti che devi tenere in conto. Come muoverti?

La prospettiva di andare in pensione a 59 anni è un desiderio per molti. La possibilità potrebbe circolare come un’occasione per concludere prima la tua carriera e godersi un meritato riposo, magari con più energia.

Diverse normative hanno introdotto finestre o agevolazioni che hanno permesso, a determinate condizioni, di accedere alla pensione prima dei 60 anni. Le occasioni sono temporanee o soggette a requisiti stringenti, tutti da verificare.

L’idea di poter appendere gli scarpini al chiodo a 59 anni riaccende le speranze per chi ha iniziato a lavorare molto giovane o ha svolto mansioni usuranti. È una possibilità che, se concretizzata, alleggerirebbe il peso di anni di lavoro.

È realistico pensare di andare in pensione a 59 anni oggi, nel 2025? Esistono ancora misure che consentono un pensionamento così anticipato o parliamo solo di speranze legate a normative passate? Scopri ora se ci sono ancora le condizioni per accedere a questa forma di pensionamento e quali sono i requisiti.

La novità

La possibilità di andare in pensione a 59 anni non è una regola generale valida per tutti, ma è una situazione fattibile solo per chi rientra in requisiti molto specifici e li ha maturati entro una determinata scadenza.

Non parliamo di un diritto acquisito con l’età, ma di un’opportunità legata a misure pensionistiche speciali. Se non si sono rispettate precise condizioni contributive o familiari entro la data stabilita, purtroppo questa via anticipata resta preclusa. Scopri se sei tra i fortunati che possono chiederla!

Pensione
Uomo in pensione (Canva Foto) – insolenzadir2d2.it

Come andare in pensione

Puoi ottenere il pensionamento anticipato se sei una lavoratrice che si prende cura di un familiare convivente con disabilità grave. Devi aver assistito un familiare convivente con disabilità grave per almeno sei mesi continuativi per avere diritto al bonus. Oltre all’assistenza, devi aver maturato almeno 35 anni di contributi entro il 31 dicembre 2024 e devi avere due figli.

La convivenza con il familiare disabile deve essere effettiva con la residenza. Tu e la persona assistita dovreste vivere nello stesso stabile e avere la stessa residenza. Il termine ultimo per presentare la domanda all’INPS, fissato al 30 maggio 2025, è scaduto. Quest’anno non è più possibile accedere a questa specifica misura di pensione anticipata. La scadenza era tassativa, e il mancato rispetto di questo termine comporta la perdita dell’opportunità per l’anno in corso. La notizia arriva da cinezapping.com.