ULTIM’ORA – Addio parcheggi disabili: ufficiale, Salvini li annulla tutti I “Arrangiatevi da soli adesso”

I parcheggi per disabili potrebbero essere diminuiti per far posto ad altro? Ecco cosa sta succedendo. (screenshot Matteo Salvini/YouTube Canva) - insolenzadir2d2.it
I parcheggi per disabili potrebbero essere diminuiti per far posto ad altro? Ecco cosa sta succedendo.
Il parcheggio per disabili potrebbe essere messa in discussione da una legge? La notizia potrebbe lasciarti senza parole. Se devi accompagnare una persona che ha diritto al parcheggio riservato, potresti scoprire che il posto non è disponibile, anzi, che le strisce non ci sono.
Come fare senza spiegazioni chiare? Se non trovi parcheggio, ci sono dei motivi che potrebbero lasciarti a bocca aperta. Un cavillo legale potrebbe farti ritrovare senza il posto assegnato, anche se hai tutte le carte in regola.
In questi casi, l’unica soluzione che potresti avere è parcheggiare negli altri posti, se sono disponibili. Anche se pensi che qualcuno potrebbe aver violato la normativa, potresti ritrovarti con l’amara sorpresa di scoprire che non è così.
Ti sveliamo ora cosa fare se non trovi il parcheggio per i disabili e quali sono le soluzioni che puoi mettere in atto quando non hai modo di trovare il parcheggio riservato e hai bisogno di un posto vicino alla destinazione. Scopri ora cosa fare!
Come fare senza parcheggio
Il parcheggio per i disabili è un diritto. Così come ci sono dei posti riservati alle donne in gravidanza, così dovrebbe accadere per chi ha un’esigenza diversa. Perché questi parcheggi sono così difficili da trovare e cosa fare?
I posti riservati vanno per numeri, ma potrebbero esserci alcune difficoltà. I parcheggi possono essere occupati da chi non ha diritto, oppure non essere previsti. In questi casi, è bene cercare un posto altrove e solo dopo verificare se ci sono delle irregolarità da segnalare. Cosa dice la legge?

Cosa succede
PalermoLive informa che in Italia la legge stabilisce un preciso criterio per la disponibilità di posti auto dedicati alle persone con disabilità in ogni area di parcheggio. La norma non fa differenza tra parcheggi privati o suolo pubblico. La regola è che, a partire da un certo numero di stalli totali, scatta l’obbligo di riservarne una quota specifica alle persone con disabilità.
La norma riporta “in ragione di uno ogni 50 posti o frazioni di 50“, ma questa definizione potrebbe essere difficile da capire. Significa che quando si raggiunge o si supera un multiplo di 50 posti auto in totale, deve essere predisposto almeno uno stallo riservato per i disabili. In un parcheggio con 49 posti totali non è obbligatorio lo stallo per disabili, ma se i posti diventano 50, ne deve essere presente almeno uno. Se i posti sono 70, ne dovranno essere previsti due, e così via, per dare una proporzione minima di accessibilità.