UFFICIALE – Leva militare, tutti i ragazzi tra i 18 e i 28 anni devono farla: durata 21 mesi | E chi rifiuta rischia la prigione fino a tre anni

Leva militare obbligatoria (Depositphotos foto) - www.insolenzadir2d2.it

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Una situazione che divide opinioni e generazioni, tra senso del dovere, identità nazionale e discussioni sempre più accese.

Il tema del servizio militare obbligatorio continua a sollevare dibattiti su dibattiti. Per alcuni, questo dovere nazionale è considerato un simbolo di appartenenza e responsabilità verso la comunità; per altri, viene invece percepito come un peso da cui i giovani cercano di liberarsi.

Ciò che resta evidente, però, è il suo ruolo nel definire il rapporto tra cittadino e Stato, tra libertà personale e impegno collettivo. Questa forma di servizio ha assunto nel tempo un significato che va ben oltre la semplice difesa militare.

Per tanti si tratta di un passaggio che segna la transizione all’età adulta, un momento in cui molti giovani imparano disciplina, rispetto e senso del dovere. Tuttavia, non mancano le controversie legate a chi tenta di evitare tale esperienza o alle disuguaglianze che possono emergere nei criteri di selezione.

Molti osservatori sottolineano come l’obbligo del servizio, pur ritenuto un retaggio del passato, debba continuare a influenzare la cultura popolare e persino le opportunità professionali. In alcuni contesti, averlo svolto rappresenta un requisito fondamentale per accedere a determinati ruoli.

Tra retaggi e polemiche

Mentre in altri diventa un segno di orgoglio, quasi un marchio d’identità nazionale. È un tema che, soprattutto oggi, riesce a unire e dividere allo stesso tempo. La questione non riguarda solo la difesa o la politica, ma tocca da vicino anche il mondo dello spettacolo e dello sport.

Attori, cantanti e atleti di fama internazionale hanno spesso dovuto interrompere le proprie carriere per rispettare questo impegno, suscitando reazioni contrastanti nell’opinione pubblica. Il confine tra dovere e privilegio diventa così sottile da generare vere e proprie polemiche.

Leva militare (Depositphotos foto) - www.insolenzadir2d2.it
Leva militare (Depositphotos foto) – www.insolenzadir2d2.it

Le regole del servizio militare

Il servizio militare in Corea del Sud esiste dal 1957, come riporta gogohanguk.com, quando divenne ufficialmente obbligatorio grazie all’Articolo 39 della Costituzione. Da allora, ogni uomo tra i 19 e i 28 anni deve dedicare una parte della propria vita alla difesa nazionale. All’inizio era una misura legata alle tensioni con il Nord, ma col tempo è diventata una sorta di istituzione culturale, una cosa “normale”, anche se non sempre amata.

Oggi la durata varia in base al corpo di appartenenza. Nell’Esercito o nei Marines il servizio dura circa un anno e mezzo, nella Marina venti mesi e nell’Aeronautica quasi due anni. C’è anche un’alternativa civile per chi non può indossare l’uniforme, con un periodo di 21 mesi. Tutto rigorosamente regolato, e difficilmente negoziabile. Come riporta Corriere della Sera, fino a qualche anno fa chi rifiutava il servizio militare rischiava fino a tre anni di prigione. Nella pratica, la pena effettiva si aggirava attorno ai 18 mesi. Negli anni, ci sono stati vari tentativi di edulcorare l’obiezione di coscienza, ma ancora oggi quest’ambito ha una normativa nebulosa, seppur meno dura di qualche tempo fa.