Star Wars: confermato il ritorno di Hondo Ohnaka, ecco dove potremmo vederlo!

Hondo in Rebels (Starwars.com foto) - www.insolenzadir2d2.it

Il pirata più amato della galassia lontana lontana potrebbe tornare presto, secondo una voce molto autorevole.

Non sempre i personaggi che restano impressi sono i grandi eroi. A volte, sono proprio quelli più borderline, un po’ loschi ma affascinanti, a diventare i veri beniamini del pubblico. E nell’universo di Star Wars, lo sappiamo, ce ne sono parecchi così. Uno in particolare – con una parlantina insolente e un’etica piuttosto… elastica – è riuscito a conquistare fan di ogni età senza nessuno sforzo.

Chi ha seguito The Clone Wars e Rebels lo sa bene: le serie animate hanno il potere di trasformare i personaggi secondari in vere e proprie icone. È successo proprio con Hondo Ohnaka, sempre pronto a tradirti e subito dopo a salvarti la pelle. Un personaggio dalle mille sfaccettature, tanto imprevedibile quanto stranamente affidabile. Più o meno.

Tra i tanti progetti in cantiere da parte di Lucasfilm, cresce la curiosità su quali vecchie glorie potrebbero rifarsi vive. E stavolta non è solo un semplice rumor: c’è stata una dichiarazione piuttosto chiara, arrivata da chi quel personaggio lo conosce molto bene. Anzi, lo interpreta da sempre.

La dichiarazione

Durante il Comic-Con di San Diego 2025 – dove si parlava in realtà di tutt’altro – Jim Cummings ha sganciato una piccola bomba. Il leggendario doppiatore ha confermato, parlando con The Direct, che Hondo Ohnaka non ha ancora finito la sua corsa nell’universo di Star Wars. Anzi, ha proprio detto che bisogna “restare sintonizzati”, perché il pirata Weequay ha ancora parecchio da dire. O da rubare, dipende dai punti di vista.

Queste le sue parole esatte: “Penso che dovrete rimanere sintonizzati, perché Hondo non ha ancora finito”. Cummings ha poi continuato condividendo ciò che ama di questo “adorabile furfante”, ammettendo: “È uno dei miei personaggi preferiti”. Ma dove potremmo rivederlo?

Hondo Ohnaka (Starwars.com foto) – www.insolenzadir2d2.it

Le ipotesi sul suo ritorno

L’occasione per rivederlo potrebbe essere dietro l’angolo. Maul: Shadow Lord, la nuova serie animata prevista per il 2026 e sequel diretto di The Clone Wars (dopo The Bad Batch), sembra lo scenario perfetto per farlo tornare. Con il suo umorismo tagliente e quell’atteggiamento sempre al limite del tradimento, Hondo sarebbe l’aggiunta ideale a un cast dominato da personaggi oscuri e pericolosi. Un po’ di leggerezza servirà sicuramente anche in uno dei periodi più turbolenti della galassia lontana lontana, quello dei primi anni dell’Impero.

Anche il prosieguo della dichiarazione di Cummings ha acceso una marea di teorie: “È uno dei miei preferiti, perché è un adorabile mascalzone. Probabilmente ci si può fidare di lui… Si prende cura di Ezra e degli younglings, come li chiamano loro, e non farebbe mai nulla per danneggiare qualcuno. Ma non vorrei giocare a carte con lui.” Il fatto che egli abbia nominato Ezra, e che quest’ultimo abbia fatto il suo debutto in live action, ha fatto scattare in molti l’ipotesi di un debutto in carne e ossa anche per Hondo, magari proprio nella seconda stagione di Ahsoka, attualmente in lavorazione. Io però lo reputo più improbabile, anche perché in questo caso non si può prendere la frase come indizio diretto.

Ma comunque non sarebbe impossibile, anche perché un “esperimento live-action” c’è già stato. Hondo appare da tempo nei parchi Disney, all’interno dell’attrazione Millennium Falcon: Smuggler’s Run, dove accoglie i visitatori tramite uno schermo (e in versione animatronica, pure ben fatta). Per questo non è difficile immaginarlo in live action. Con Ezra in giro, il ritorno di Thrawn e la galassia nel caos… forse sarebbe proprio il momento perfetto per rivedere il vecchio pirata. Voi cosa ne pensate? Ditecelo come sempre nei commenti! E continuate a seguirci, anche su Facebook, YouTube, Tik Tok, Instagram e Twitter , vi terremo costantemente aggiornati su tutte le novità riguardanti Star Wars.

Gaetano Vitulano: Studente di Giurisprudenza, cinefilo incallito, nel tempo libero promotore della sacra religione di Star Wars come founder de "L'Insolenza di R2-D2". Insolente quanto basta, cerco di incamerare la mia creatività nella scrittura, nell'oratoria, e soprattutto nell'arte della risata.
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