SPORT DEI FIGLI GRATIS – La Meloni ti regala 400€ in busta paga se fai partire l’iscrizione entro questa data | Scatta il bonus dal 30 maggio

Bonus sport

Bonus sport per i bambini illustrazione (Canva foto) - www.insolenzadir2d2.it

Sport e figli: la nuova agevolazione per alleggerire le spese, da oggi non dovrai più fare rinunce. Scopri come fare richiesta.

Per tante famiglie italiane, iscrivere i propri figli a uno sport rappresenta un impegno non solo emotivo, ma anche economico. Dai corsi di nuoto alle partite del fine settimana, le attività sportive sono un importante momento di crescita per i più piccoli, ma spesso si scontrano con i limiti del bilancio familiare.

Negli ultimi anni, l’aumento dei costi per attrezzature, iscrizioni e spostamenti ha costretto molte famiglie a fare delle scelte. In alcuni casi, purtroppo, lo sport viene considerato un lusso. La difficoltà di conciliare il desiderio di offrire un futuro sano e attivo ai propri figli con la realtà economica è diventata una sfida concreta per migliaia di genitori.

Il problema si acuisce nelle aree dove le strutture pubbliche sono carenti o mal gestite, rendendo difficile accedere ad attività sportive a costi sostenibili. Anche le società dilettantistiche, che spesso costituiscono il primo contatto dei bambini con lo sport, si trovano in difficoltà nel garantire continuità e qualità per mancanza di fondi.

Eppure, qualcosa sta cambiando. Con una misura pensata per rafforzare il legame tra sport, educazione e territorio, viene introdotta una nuova possibilità di sostegno fiscale che potrebbe alleggerire le spese per tante famiglie.

Come funziona il bonus sport 2025

Dal 30 maggio 2025 prende ufficialmente il via la possibilità di inviare domanda per accedere al Bonus sport. Si tratta di un credito di imposta pari al 65% delle erogazioni liberali in denaro effettuate dalle imprese a favore di impianti sportivi pubblici che realizzano interventi di manutenzione o restauro, oppure costruiscono nuove strutture. Le domande possono essere inviate entro il 30 giugno, con una seconda finestra prevista dal 15 ottobre.

Il bonus è destinato alle imprese e il credito ottenuto potrà essere usato in compensazione fiscale in tre rate annuali. Come spiega Money, si tratta di uno strumento per incentivare la partecipazione privata nella riqualificazione del patrimonio sportivo pubblico. L’obiettivo è rendere lo sport più accessibile, favorendo indirettamente anche le famiglie con figli iscritti a corsi e attività.

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Bambini che fanno sport illustrazione (Canva foto) – www.insolenzadir2d2.it

Le ricadute dirette per le famiglie e le iscrizioni gratuite

Con l’apertura della nuova finestra per richiedere il Bonus sport, l’iniziativa si trasforma in un vantaggio concreto per le famiglie. Le donazioni delle imprese, infatti, vanno a supportare direttamente le strutture sportive pubbliche, molte delle quali potranno ora offrire attività gratuite o agevolate per i bambini. Per i genitori, ciò si traduce in un risparmio netto anche fino a 400 euro, se si avviano le iscrizioni nei tempi indicati.

La misura, pur essendo veicolata attraverso un incentivo alle aziende, crea un circolo virtuoso che coinvolge scuole, associazioni sportive e famiglie. A partire dal 30 maggio, ogni nuova iscrizione potrà beneficiare di questa iniziativa, a condizione che sia effettuata presso impianti che hanno ricevuto i fondi e che rientrano nella normativa. Un’opportunità da non perdere per chi vuole coniugare salute, educazione e risparmio.