“Sono sano come un pesce”, ma la Polizia ti strappa comunque la patente | Per gli over 65 diventa impossibile continuare a guidare
Anziano disperato alla guida (Depositphotos foto) - www.insolenzadir2d2.it
Stretta sulle patenti dopo i 65 anni: queste regole obbligano a limiti importanti per la guida di questi mezzi, attenzione.
La patente di guida è spesso molto più di un semplice documento: rappresenta un simbolo di autonomia e partecipazione alla vita sociale. Tuttavia, non si tratta di un diritto inalienabile, bensì di una concessione che deve essere periodicamente confermata secondo criteri precisi.
Dietro alle norme che regolano il rilascio e il mantenimento della patente non si nasconde una burocrazia fine a sé stessa, ma un sistema volto a garantire la sicurezza di tutti. La guida, infatti, comporta responsabilità che richiedono piena efficienza e attenzione costante alle proprie condizioni psicofisiche.
Sono molteplici le situazioni che possono determinare una sospensione o una revoca della patente: dall’uso di sostanze che alterano i riflessi, fino a malattie che compromettono la capacità di valutare i pericoli. In alcuni casi, si può trattare di un provvedimento temporaneo legato a verifiche mediche o a percorsi riabilitativi specifici.
Quando si parla di idoneità alla guida, l’età diventa un fattore determinante. L’avanzare degli anni porta con sé cambiamenti naturali nelle funzioni motorie e cognitive, che possono influenzare la capacità di reagire prontamente durante la guida, soprattutto in condizioni critiche o impreviste.
Dibattito aperto sul futuro degli autisti senior
Nel tempo, una normativa ha sollevato un acceso dibattito tra istituzioni, associazioni e cittadini. Al centro, la necessità di conciliarsi tra sicurezza stradale e inclusione sociale. L’obiettivo è prevenire i rischi senza penalizzare chi, pur avanti con l’età, resta un punto di riferimento per la propria comunità.
Il problema diventa più evidente nelle aree periferiche o rurali, dove i mezzi pubblici sono scarsi e l’auto resta l’unico mezzo per spostarsi. In questi contesti, molti conducenti senior sono ancora attivi, impegnati nel lavoro o nel supporto a familiari. La stretta sulle patenti rischia di incidere fortemente su queste dinamiche quotidiane.

Stretta su queste patenti dopo i 65 anni
Come riporta anche quifinanza.it, il Codice della Strada presenta regole significative per chi è titolare di patente C e D, categorie che abilitano alla guida di camion, autobus e altri veicoli pesanti. Secondo la nuova normativa, chi supera i 65 anni non potrà più rinnovare queste licenze. E una volta compiuti i 68 anni, scatta il divieto assoluto di mettersi alla guida di tali veicoli.
Alla base della disposizione vi sono analisi statistiche che mostrano una correlazione tra età avanzata e aumento del rischio di incidenti alla guida di mezzi pesanti. Fattori come la diminuzione dei riflessi, i malori improvvisi e la difficoltà di reazione in situazioni complesse sono stati evidenziati come cause di potenziale pericolo.
