SI TORNA IN GUERRA – Scatta il piano segreto di riarmo: le armi sono già in movimento | I cittadini non sanno nulla

Potremmo essere vicini a una guerra? Un autore rivela cosa sta accadendo in queste ore. È incredibile, da restare senza parole.

Un possibile riarmo dell’Unione Europea potrebbe non essere noto a tutti, nonostante segnali chiari potrebbero emergere dietro le quinte. La questione è delicata e quasi del tutto assente dai media. Cosa sta succedendo alla NATO e all’Europa?

Voci di corridoio farebbero riferimento a una politica volta al riarmo, ma che in tanti potrebbero non sapere. I conflitti in Ucraina e a Gaza potrebbero lasciare senza parole il pubblico che vede le immagini in televisione. La guerra starebbe per arrivare?

Quanto c’è di vero nei rumors e come si sta muovendo l’Unione Europea con la NATO? I due enti sono diversi: l’UE rappresenta i 27 Paesi del Vecchio Continente, mentre la NATO è un ente internazionale di più ampio respiro.

Un libro farebbe chiarezza su quanto sta accadendo, con le criticità degli ultimi anni e con le novità che stanno accadendo in queste ore. La notizia potrebbe lasciare in tanti senza parole. Cosa sta succedendo e quali sarebbero le rivelazioni dietro al libro? È tempo di scoprirlo ora!

La notizia da un libro

Un libro affronta la tematica e analizza in profondità le dinamiche della NATO e l’impatto sulle politiche di difesa europee. La pubblicazione offre una chiave di lettura per comprendere il perché della preparazione militare e le tensioni geopolitiche ad essa collegate.

L’opera approfondisce la trasformazione della NATO dagli anni ’90 a oggi, con le conseguenze della sua espansione verso Est e la presunta influenza delle strategie degli Stati Uniti e del Regno Unito sulle scelte internazionali. Chi lo ha scritto e cosa rivela?

Cosa dice il libro

Il Generale Fabio Mini, intervistato in un video YouTube del canale Spunti di riflessione, è autore del libro La NATO in guerra. Nel suo testo, Mini spiega come, dopo la caduta del Muro di Berlino e la dissoluzione dell’Unione Sovietica, la NATO potrebbe aver perso la sua funzione originaria e si pootrebbe essere trasformata in uno strumento di espansione verso Est per contenere la Russia.

Mini ritiene che la pianificazione militare della NATO potrebbe prevedere una possibile preparazione a un attacco preventivo contro la Russia entro cinque anni, con una mobilitazione civile e industriale simile a quella finlandese. La strategia appare difficile da sostenere per l’Europa, vista la situazione demografica e politica attuale.