SCATTA L’ONDATA AFRICANA – Stop pioggia e temperature sopra i 35 gradi: lo sbalzo termico mette Ko gli italiani | Non fare questi errori

Allarme meteo: la prossima settimana si preannuncia il caldo torrido dell’ondata africana che colpirà tutto lo Stivale.

L’Italia si prepara a vivere un repentino cambio di scenario meteorologico che rischia di cogliere molti impreparati. Dopo settimane segnate da piogge intermittenti e cieli grigi, qualcosa di ben diverso si sta avvicinando. E non sarà una transizione tranquilla.

Il tempo si sta caricando di una tensione climatica che potrebbe esplodere con violenza in alcuni punti del Paese.

Nei prossimi giorni, la quiete apparente potrebbe lasciare spazio a fenomeni improvvisi e insidiosi, frutto dello scontro tra masse d’aria dalle caratteristiche opposte. Mentre da nord si infiltra un’aria più fresca e instabile, dal sud si alza un’ondata rovente pronta a travolgere ogni resistenza.

Questo braccio di ferro tra freddo e caldo porterà un’accelerazione del cambiamento atmosferico che pochi si aspettano nella sua reale portata.

Stop alle piogge, ma arriva il peggio

Chi pensa che la fine delle piogge significhi solo cielo sereno e temperature gradevoli, rischia di sottovalutare un pericolo silenzioso. L’Italia centrale e settentrionale si troverà nel mezzo di un vero e proprio crocevia climatico, una “terra di nessuno” dove tutto può succedere: improvvisi crolli termici, umidità soffocante e temporali lampo. Il mix perfetto per mettere in difficoltà anche i più abituati ai capricci della stagione.

Il passaggio da instabilità a caldo estivo sarà rapido e aggressivo, con conseguenze che potrebbero riflettersi anche sulla salute delle persone e sulla stabilità atmosferica. È proprio in questi frangenti che è facile commettere errori: sbagli nell’abbigliamento, nell’idratazione o nella gestione delle giornate più calde possono trasformarsi in un vero rischio, soprattutto per le fasce più vulnerabili della popolazione.

il caldo africano avanza sull’Italia

Secondo quanto riferito da IlMeteo.it, tra Martedì 27 e Mercoledì 28 Maggio si registreranno le ultime precipitazioni, concentrate su Centro e Nord Italia, in particolare su regioni come Veneto, Friuli Venezia Giulia, Toscana, Lazio, Marche e Abruzzo. Si tratta di fenomeni di breve durata ma localmente intensi, dovuti alla collisione tra le correnti fredde in arrivo dal Nord Europa e il caldo in risalita dall’Africa. Proprio in questa zona di contatto si moltiplicheranno i rischi di nubifragi e grandinate.

Subito dopo, l’anticiclone africano prenderà il sopravvento, estendendosi su gran parte del Paese e facendo salire i termometri fino a 35°C in alcune zone. Questo cambiamento repentino potrebbe provocare un forte sbalzo termico, mettendo in difficoltà chi non adatta per tempo abitudini e precauzioni. Il caldo arriverà in modo netto, spingendo l’Italia verso le prime vere prove d’estate in coincidenza con il Ponte della Festa della Repubblica.