SCATTA IL DIVIETO – Dal 1° luglio il CID cartaceo non vale più: se fai un incidente e non hai l’app resti bloccato | Nessuno è pronto

Cosa cambia con il CID? Fare un incidente in auto potrebbe costarti caro. Ecco cosa sta succedendo e come salvarti! (Canva Foto) - insolenzadir2d2.it
Cosa cambia con il CID? Fare un incidente in auto potrebbe costarti caro. Ecco cosa sta succedendo e come salvarti!
Dopo un incidente, compili il CID cartaceo con attenzione, convinto di aver fatto tutto. I dati sono completi, le firme ci sono, e pensi che la pratica sia chiusa. Ti senti sollevato, sicuro che l’assicurazione procede senza problemi. Poi arriva un imprevisto che cambia tutto.
Passano i giorni e aspetti il risarcimento, ma qualcosa non torna. Controlli la pratica e scopri che c’è un problema. Un dettaglio sfuggito, una firma mancante, oppure un errore nella compilazione: cosa è successo? La tua sicurezza si trasforma in ansia, perché ora il rimborso potrebbe essere a rischio.
Cerchi di capire cosa è successo, ma le risposte tardano ad arrivare. L’assicurazione segnala un’anomalia e la pratica viene bloccata. Ti rendi conto che il CID cartaceo, che sembrava la soluzione più semplice, potrebbe non bastare. Ora devi affrontare una procedura più lunga e complicata.
Stiamo per spiegarti perché questa situazione può accadere e cosa fare per evitarla. Se pensavi di aver fatto tutto nel modo giusto, potresti avere una amara sorpresa. Ecco cosa devi sapere ora per non sbagliare!
Il vecchio CID
Il CID cartaceo è un modulo utilizzato per denunciare un sinistro stradale tra due veicoli senza l’intervento immediato delle autorità. Il documento deve essere compilato da entrambi i conducenti coinvolti, con dati personali, informazioni sui veicoli e una descrizione dettagliata della dinamica dell’incidente.
Serve che entrambe le parti firmano il modulo, perché la firma congiunta accelera la procedura di risarcimento da parte delle compagnie assicurative. Una volta completato, il CID deve essere inviato all’assicurazione. Oggi questa procedura cambia. Scopri come!

Come funziona
Dal 1° luglio 2025, il Cid cartaceo sparisce e passa alla constatazione amichevole digitale (CAI). Se fai un incidente, invece di compilare il modulo cartaceo, devi usare un’app. Con la CAI digitale, puoi inserire foto e informazioni, per evitare errori nella compilazione. Il documento è tracciabile e sicuro. La firma elettronica rende tutto più rapido e semplice, senza rischiare che qualcuno modifica la dichiarazione in un secondo momento. Le compagnie assicurative offrono l’app, ma c’è anche una piattaforma nazionale per gestire tutto.
Per usare la nuova CAI digitale, devi autenticarti con SPID o Carta d’Identità Elettronica (CIE). Il modulo ha gli stessi dati di quello cartaceo: luogo, ora, targhe e dettagli dell’incidente. L’idea è quella di rendere il processo più chiaro e immediato, ed evitare lunghe attese per il risarcimento. Chi ha poca esperienza con la tecnologia potrebbe trovare qualche difficoltà all’inizio. Le compagnie assicurative non possono obbligarti a usare la versione digitale se hai ancora un contratto in corso. La notizia arriva da The Social Post.