RISPARMIO LIBRI SCOLASTICI – Ti danno 1.000€ per la scuola di tuo figlio, ma devi fare domanda entro giugno | Aiuto concreto alle famiglie

Risparmio sui libri scolastici bonus (Canva foto) - www.insolenzadir2d2.it
Un aiuto concreto per l’acquisto di libri scolastici e materiali, ma la richiesta va fatta entro giugno: la chiave del risparmio.
Per tanti genitori, l’estate non è solo vacanze e relax. Giugno segna anche l’inizio della corsa per prepararsi al nuovo anno scolastico. E con essa, arrivano ansie e conti da fare: perché tra libri, quaderni, zaini e tutto il materiale necessario, le spese aumentano in fretta.
Ogni anno, settembre si trasforma in un mese impegnativo, dove l’entusiasmo per il ritorno a scuola si scontra con il peso economico che grava sulle famiglie. E il costo dei libri di testo è una delle voci più pesanti, spesso troppo alta per chi ha più figli o un reddito contenuto.
Molti genitori si ritrovano a dover scegliere tra l’acquisto immediato dei testi e il rimandare qualche altra spesa. In un periodo in cui l’inflazione e l’aumento del costo della vita si fanno sentire, anche solo risparmiare qualche centinaio di euro può fare una grande differenza.
Proprio per questo, torna a farsi largo l’idea che serva un aiuto vero, concreto, e soprattutto accessibile. Un sostegno che permetta a tutti i ragazzi di iniziare l’anno scolastico con ciò che serve, senza dover rinunciare a nulla.
Libri scolastici sempre più cari, ma arriva un bonus
Il costo dei libri e del materiale scolastico continua a crescere. In alcune scuole superiori, una famiglia può arrivare a spendere anche oltre 600 euro a studente, tra testi obbligatori, dizionari e strumenti didattici. Un peso enorme per molti, soprattutto se moltiplicato per due o tre figli.
Per questo, il nuovo anno scolastico porta con sé una buona notizia: è stato stanziato 1 milione di euro in più proprio per aiutare le famiglie ad affrontare questa spesa. Una misura pensata per dare respiro a chi ha difficoltà economiche, ma anche per garantire a tutti gli studenti la possibilità di iniziare la scuola con gli stessi strumenti.

Come funziona il contributo e cosa bisogna fare
Il contributo, che può arrivare fino a 1.000 euro per ogni figlio, servirà a coprire le spese legate ai libri di testo, ma anche a quaderni, cancelleria e materiali didattici. È un aiuto diretto, semplice, pensato per chi davvero ne ha bisogno. E non finisce qui: sono previsti altri 3 milioni di euro nei prossimi anni per continuare a sostenere gli studenti.
Attenzione però: per ricevere il bonus non basta attendere. La domanda va presentata entro il 30 giugno 2025. Le famiglie dovranno rispettare alcune condizioni e inviare la richiesta nei tempi giusti. Come spiega anche Money, si tratta di un’occasione concreta per chi, ogni settembre, deve fare i conti con una spesa sempre più difficile da sostenere.