PULISCI LA SPIAGGIA E TI MULTANO – Scatta la sanzione da 600€ se porti via l’immondizia: preferiscono che si lasci il porcile | Siamo alla follia

Multa

Multa per aver pulito la spiaggia (Canva foto) - insolenzadir2d2.it

Pulisci la spiaggia e ti multano, il caso che fa discutere: adesso se ti rendi utile rischi di beccarti una multa salatissima.

A tutti è capitato almeno una volta di camminare su una spiaggia sporca e chiedersi perché nessuno intervenga. Alcuni si indignano, altri si rassegnano. Ma c’è anche chi, invece di lamentarsi, decide di agire. Non per gloria o per denaro, ma per rispetto verso la natura e verso gli altri. Eppure, in certe situazioni, anche un gesto così semplice può trasformarsi in un problema paradossale.

Cosa succede quando il senso civico si scontra con burocrazia, divieti e ordinanze? La domanda sembra retorica, ma la risposta arriva da un episodio che ha acceso il dibattito in una delle località più amate del nord Italia. Non si parla di abbandono dei rifiuti, ma dell’esatto contrario: della scelta di rimuoverli. E la conseguenza è stata tutt’altro che una pacca sulla spalla.

In un mondo dove si promuove la sostenibilità ambientale e si invitano i cittadini a essere partecipi nella cura del proprio territorio, ci si aspetta che i volontari vengano supportati.

Ma quando a prevalere sono le norme, senza considerare il buon senso, anche il volontariato può diventare un gesto sanzionabile. E così, da un giorno all’altro, chi raccoglie la plastica può diventare colpevole.

Le regole del paradosso

Enzo Fattori, conosciuto a Desenzano del Garda con il soprannome di “Racman”, ha ricevuto una multa da 500 euro per aver raccolto un oggetto – un parabordo – dalla spiaggia Feltrinelli. Una sanzione arrivata in base a un’ordinanza comunale del gennaio scorso, che vieta di rimuovere qualunque materiale dalle spiagge per ragioni di sicurezza, a causa del ritrovamento di reperti bellici nel lago.

Come riporta Today, Fattori ha denunciato l’accaduto con un video su Facebook, definendo la multa un “paradosso” e chiedendo una modifica all’ordinanza, che di fatto impedisce la rimozione di rifiuti inquinanti. “Non si possono raccogliere carte, vetri, plastica”, ha detto, evidenziando il rischio legato alle microplastiche che finiscono poi nell’acqua potabile.

Pulizia spiaggia
Pulire le spiagge multa (Canva foto) – insolenzadir2d2.it

La reazione della comunità e la difesa del sindaco

La notizia ha scatenato una valanga di solidarietà online e una colletta per aiutare Fattori a pagare la sanzione. Ma il sindaco di Desenzano, Guido Malinverno, ha difeso la scelta: “L’ordinanza serve a tutelare la sicurezza dei cittadini. Chi non la rispetta va sanzionato, anche se in buona fede”. Ha anche aggiunto che Fattori aveva rifiutato in passato una proposta di collaborazione con il Comune per la pulizia delle spiagge.

I volontari però ribattono: “Il Comune multa ma non pulisce”. E sui social in tanti chiedono che a Fattori e al suo gruppo venga riconosciuto il valore di un impegno portato avanti da decenni. Oggi, il gesto di raccogliere un rifiuto può costare caro. Anche se lo fai per amore del tuo lago.