Prenderti cura del basilico ti sembra impossibile? Ecco come farlo crescere rigoglioso e profumato

Piantina di basilico rigogliosa (Pixabay foto) - www.insolenzadir2d2.it
Curare il basilico ti sembra troppo difficile? Scopri i trucchi per coltivare e mantenere sana la tua piantina tutto l’anno.
Il basilico è una delle erbe aromatiche più amate e utilizzate in cucina. Il suo profumo inconfondibile e il suo sapore fresco lo rendono un ingrediente essenziale in moltissime ricette, dalla classica pasta al pesto fino alle insalate estive. Ma coltivarlo con successo non è sempre così semplice: per mantenerlo rigoglioso e produttivo, è necessario seguire alcuni accorgimenti fondamentali.
Che si scelga di piantarlo in vaso sul balcone o direttamente nell’orto, il basilico ha esigenze specifiche. Questo lo rende una pianta facile da coltivare, ma allo stesso tempo delicata se non si rispettano le sue necessità. Luce, acqua e potatura sono tre fattori determinanti per garantirne una crescita ottimale e una raccolta abbondante.
Non tutti sanno che il basilico non ama il freddo e soffre quando le temperature si abbassano troppo. Per questo motivo, nei mesi più freddi è meglio spostarlo in casa o in una serra, mentre in estate bisogna proteggerlo dal sole troppo forte nelle ore più calde della giornata. L’annaffiatura gioca un ruolo cruciale: troppa acqua rischia di far marcire le radici, mentre troppo poca lo fa seccare rapidamente.
Un altro aspetto importante è la potatura regolare. Eliminare le infiorescenze appena si formano aiuta la pianta a concentrarsi sulla produzione di nuove foglie, mantenendola più compatta e aromatica. Inoltre, la raccolta costante, ma corretta, delle foglie stimola la crescita e previene l’indebolimento della pianta.
L’importanza del terreno e della posizione
Per ottenere un basilico forte e rigoglioso, è fondamentale scegliere il terreno giusto. Questa pianta predilige un substrato ben drenato, ricco di sostanze nutritive, e possibilmente arricchito con un po’ di compost o humus di lombrico. Se coltivato in vaso, è essenziale scegliere un contenitore con fori di drenaggio, per evitare ristagni d’acqua che potrebbero compromettere le radici.
La posizione ideale è in un luogo soleggiato ma non troppo esposto nelle ore più calde del giorno. Se coltivato all’aperto, il basilico beneficia della consociazione con altre piante, come pomodori e peperoni, che lo aiutano a crescere più sano e saporito.

Il metodo giusto per raccogliere e conservare il basilico
Un errore comune è raccogliere il basilico nel modo sbagliato. Per ottenere una pianta sempre produttiva, è consigliabile tagliare le foglie superiori, lasciando sempre almeno due nodi di crescita. Questo stimolerà lo sviluppo di nuovi germogli e impedirà alla pianta di diventare legnosa.
Per conservarlo a lungo, si può essiccare all’aria, anche se questo processo può far perdere parte del suo aroma. Un’alternativa più efficace è congelarlo, magari tritato e mescolato con olio d’oliva, pronto per essere usato nei piatti anche nei mesi invernali.
Seguendo questi semplici ma fondamentali consigli, il basilico potrà crescere sano, rigoglioso e sempre a portata di mano per dare un tocco di freschezza ai tuoi piatti preferiti.