Paghi ombrellone e lettino, ma ti stanno fregando: hai diritto a molte cose gratis | Altro che 1.000€ per fare le vacanze, è un furto

L'ingresso in uno stabilimento balneare ha un costo, ma potrebbe non includere tutto. Come funziona? (Canva Foto) - insolenzadir2d2.it
L’ingresso in uno stabilimento balneare ha un costo, ma potrebbe non includere tutto. Come funziona? Scoprilo ora!
Immagina di arrivare in spiaggia, carico di entusiasmo per una giornata di sole e relax. Ti aspetti di goderti il mare e tutti i servizi, e pensi che anche l’ombrellone e il lettino possono essere gratuiti o inclusi in qualche modo, se solo conoscessi la formula magica o la legge giusta.
Poi, la scena comune e frustrante: hai già pagato per l’accesso o per il parcheggio, ma ti dicono che non puoi usare la doccia oppure che non puoi entrare se non prendi l’ombrellone. Ti senti in trappola, perché hai pagato per un servizio.
Il conflitto tra quanto paghi e ciò che ti spetta per legge è un problema diffuso. Molti stabilimenti balneare potrebbero approfittare dell’ignoranza dei bagnanti sulle normative per negare diritti che ti appartengono.
Ci sono diritti precisi che puoi far valere. La battigia, le docce e gli accessi al mare sono solo alcuni dei punti critici dove gli stabilimenti potrebbero tentare di limitare le tue libertà. Siamo qui per dirti cosa puoi pretendere e chi chiamare se ti negano un diritto.
I problemi sulla spiaggia
I casi più eclatanti potrebbero riguardare l’accesso e l’uso della battigia, che per legge è pubblica e gratuita per tutti, anche per il semplice passaggio. Altre volte, ti viene negata l’acqua per la doccia se non sei cliente dello stabilimento.
Parliamo di diritti che ti appartengono. La buona notizia è che non devi subire i soprusi: hai il diritto di pretendere l’accesso libero alla battigia, l’uso delle docce pubbliche e il passaggio ai varchi. Se ti negano i diritti, puoi chiamare la Guardia Costiera (al numero 1530) o i Vigili Urbani. Quali sono le norme da seguire?

I tuoi diritti
L’Unione Nazionale Consumatori ha chiarito, come spiega leggo.it. L’accesso al mare è un tuo diritto e deve essere libero e gratuito. Parliamo del passaggio e del transito attraverso gli stabilimenti balneari per raggiungere la battigia, anche solo per fare il bagno. Se un gestore prova a farti pagare l’ingresso per raggiungere la riva, è un abuso e una violazione di legge.
La spiaggia è un bene pubblico, anche se data in concessione. Se non usufruisci di servizi a pagamento come ombrellone e sdraio, nessuno può impedirti di arrivare al mare. Se ti negano il passaggio o ti chiedono soldi, puoi chiamare i Vigili e chiedere che intervengano per fare un verbale. Attenzione però, la legge è meno chiara su quanto puoi fermarti sulla battigia: se un ombrellone o una sdraio sono considerati ingombranti e ostacolano il passaggio, un semplice asciugamano piegato o dei vestiti ammucchiati sono più difficili da vietare.