Nuova Maturità 2025, clamorosa modifica dal Ministero: non sarà uguale per tutti | Chi rientra in questa categoria ha l’esame semplificato

Esami diversi per studenti (Canva Foto) - insolenzadir2d2.it
Cosa sta succedendo nelle scuole? Le novità del Ministero potrebbero lasciare senza parole gli studenti. Scopri ora cosa avviene!
Gli esami di maturità potrebbero non essere uguali per tutti. Alcuni parlano di prove diverse tra scuole, o tra Regioni. Cosa sta succedendo nelle scuole italiane e cosa dicono le decisioni del Ministero? Scoprilo ora!
La maturità, per sua natura, dovrebbe garantire pari opportunità per tutti. Alcune voci di corridoio potrebbero indicare che gli studenti di certe scuole affrontano prove più semplici o strutturate. Se confermato, tutto questo potrebbe generare dubbi e preoccupazioni in chi si prepara al grande giorno.
Potrebbero esserci comunicazioni con modalità d’esame differenti rispetto a quanto previsto dalle linee guida ministeriali? Potrebbero essere scelte autonome da parte dei singoli istituti o di commissioni interne più flessibili. Siamo sicuri?
In un momento così delicato, serve distinguere tra voci infondate e realtà. Scopri cosa c’è di confermato, cosa potrebbe variare in base alle scuole e se tutti gli studenti affrontano la stessa maturità. Cosa succede ora?
Come funziona
La scuola pubblica italiana si basa sul principio dell’uguaglianza: tutti gli studenti devono avere le stesse opportunità, affrontare le stesse prove e ricevere una formazione di pari livello, senza tenere conto della regione, città o istituto.
Questo vale anche per l’esame di maturità, che segue indicazioni ministeriali comuni a tutto il territorio nazionale. La realtà potrebbe presentare sfumature diverse. Alcuni fattori esterni o interni alla scuola potrebbero cambiare le modalità di svolgimento delle prove. Quali sono le situazioni che possono creare queste variazioni? È tempo di scoprirle ora!

Cosa succede
Secondo Brocardi, se sei uno studente o una studentessa con disabilità e stai per affrontare l’esame di maturità, esistono regole precise pensate per garantire a tutti le stesse possibilità. Le prove possono essere adattate alle tue esigenze, e in base al tuo piano educativo individualizzato (PEI), si decide se sono equipollenti (cioè equivalenti a quelle degli altri) oppure no. Se fai le prove equipollenti, ricevi il diploma senza alcuna nota che segnali la modalità con cui le hai svolte.
L’esame comincerà mercoledì 18 giugno 2025. Il Ministero ha già stabilito le modalità pensate per gli studenti con disabilità. Puoi avere più tempo per le prove scritte, usare strumenti a te familiari, e ricevere testi in formato Braille, audio o digitale, se necessario. Durante l’orale, la commissione partirà da materiali pensati in linea con il tuo PEI. Chiedi agli insegnanti per sapere le modalità dell’esame.