Non serve volare a New York: i mercatini di Natale più magici sono vicino a casa | Organizza adesso il tuo viaggio low cost
Mercatino di Natale (Depositphotos foto) - www.insolenzadir2d2.it
Dimentica New York: i mercatini di Natale più suggestivi d’Europa ti aspettano a poche ore da casa, tra luci e magia.
C’è un periodo, tra novembre e gennaio, in cui alcune città europee sembrano davvero uscite da una cartolina. Lucine ovunque, l’odore di cannella che ti prende alla gola e quella sensazione che — non so — qualcosa di magico stia per succedere. È il potere dei mercatini di Natale.
Ormai non sono più solo “posti dove comprare regali”, ma vere e proprie esperienze. E no, non serve volare dall’altra parte del mondo per viverle… anzi. Sempre più gente — soprattutto chi viaggia fuori stagione — cerca qualcosa di più genuino.
Un’atmosfera accogliente, magari un vin brulé tra le mani e qualche chalet di legno da esplorare con calma, senza la frenesia dei centri commerciali. In fondo, è questo il bello dei mercatini natalizi: sono momenti sospesi, pieni di storie, sapori e piccole scoperte.
C’è ancora chi pensa che per vivere il Natale “quello vero” serva prenotare un volo per New York. Ma dai, molti dei mercatini più belli sono a meno di due ore di volo dall’Italia (o meno, se si è fortunati). Non serve andare chissà dove.
Nuovi luoghi da scoprire
E poi — diciamolo — è anche un modo per viaggiare in modo più responsabile, no? Scoprire luoghi vicini con occhi nuovi, evitando tour de force intercontinentali. Ogni città ha il suo stile: c’è chi punta sulle tradizioni, chi sull’artigianato, chi sull’atmosfera fiabesca.
Alcuni mercatini sembrano usciti da un sogno nordico, altri ricordano vecchi film natalizi anni ’90 (sì, tipo quelli con la neve finta che cade perfetta). Ma quali sono quelli davvero imperdibili quest’anno? Ce ne sono diversi, e alcuni si trovano proprio dove meno te l’aspetti.
Una fuga magica
Come riporta Good Beer Spa, nella lista dei mercatini più incantevoli c’è Bruges, in Belgio. Basta arrivarci per capire perché piace così tanto: canali, stradine medievali, chalet illuminati e profumo di cioccolata ovunque. L’atmosfera è davvero da favola, sembra un set cinematografico. Se aggiungi i cori natalizi e le giostre vintage in piazza, hai tutto quello che serve per una fuga perfetta. Un’altra tappa che non delude mai è Zurigo. Lì Natale fa le cose in grande ma senza diventare pacchiano: il mercatino del Wienachtsdorf in Sechseläutenplatz è enorme ma curato in ogni dettaglio, con artigianato svizzero, raclette fumanti e quell’albero gigante decorato con cristalli Swarovski che lascia tutti a bocca aperta. Eleganza pura, ma accessibile.
Se preferisci un’atmosfera un po’ più viva e meno “da fiaba”, allora Colonia è perfetta. Il suo mercatino principale si svolge ai piedi del maestoso Duomo, e la scena è qualcosa che si stampa in testa. Più di 100 bancarelle, musica dal vivo, pattinaggio sul ghiaccio e profumo di glühwein e lebkuchen ovunque. Qui il Natale si vive, si mangia, si balla — senza troppe pose. Ultimo, ma non per importanza, il mercatino di Lussemburgo, spesso sottovalutato. Eppure Place d’Armes diventa un piccolo villaggio natalizio pieno di calore e atmosfera. Artigianato locale, vin brulé, castagne calde… ma anche concerti, luci soffuse e una dimensione più intima che conquista. Una meta perfetta se cerchi qualcosa di raccolto ma autentico, senza rinunciare al fascino europeo.