MONOPATTINO FUORILEGGE – Hanno deciso che non possiamo più usarli: senza il nuovo aggiornamento sono 800€ di multa | Ormai è guerra

Monopattini elettrici nel mirino: nuove regole e sanzioni sempre più dure, scopri cosa cambia da oggi per chi li utilizza.

Le città italiane si stanno trasformando in veri e propri laboratori di mobilità urbana, dove ogni mezzo viene sottoposto a un attento esame normativo. Negli ultimi mesi, la crescente attenzione sulla sicurezza stradale ha portato a una raffica di novità che stanno cambiando il volto del trasporto leggero.

I monopattini elettrici, un tempo simbolo di libertà metropolitana, ora rischiano di diventare un problema per chi non si aggiorna.

La crescente ondata di controlli e restrizioni ha colto di sorpresa molti utenti. In alcune città, si è già cominciato a parlare di inasprimento delle sanzioni e perfino di blocchi alla circolazione per i dispositivi non in regola. Il tono è diventato più severo: dalle autorità arriva un messaggio chiaro, chi non rispetta le norme può andare incontro a multe salate.

Il nodo centrale sembra essere la crescente necessità di uniformare i comportamenti su strada, trattando ogni veicolo – anche il più piccolo e silenzioso – come un potenziale fattore di rischio. Le nuove regole puntano a responsabilizzare chi si muove con questi mezzi, introducendo obblighi sempre più simili a quelli dei motociclisti o ciclisti professionali.

Il casco non è un’opzione: serve l’omologazione

Secondo quanto riportato da Virgilio Motori, da ora in poi chi viene sorpreso a guidare un monopattino elettrico senza indossare un casco omologato rischia una sanzione compresa tra 50 e 250 euro, a seconda delle circostanze e dell’eventuale recidiva. La norma, inserita nel nuovo Codice della Strada, non fa più distinzioni d’età: il casco è obbligatorio per tutti.

Ma non basta indossarne uno qualsiasi. Il casco deve essere conforme alle normative europee UNI EN 1078 o UNI EN 1080, altrimenti la multa scatta comunque. Le forze dell’ordine, durante i controlli, possono valutare anche l’integrità e la correttezza dell’accessorio. Un casco danneggiato, non allacciato o privo di certificazione è considerato come assente.

Senza aggiornamento tecnico si rischiano sanzioni più gravi

Oltre al casco, è obbligatorio che ogni monopattino sia dotato di targa adesiva, assicurazione, indicatori di direzione, doppio freno e luci. Chi circola con un mezzo privo di uno di questi requisiti può incorrere in sanzioni fino a 800 euro. I controlli si sono intensificati e in molte città sono già stati segnalati i primi sequestri di veicoli non conformi.

In mancanza di questi aggiornamenti tecnici, il monopattino viene equiparato a un veicolo fuorilegge. Le autorità non fanno sconti: se non si adegua il proprio mezzo, non si può più circolare. Il messaggio è chiaro: la mobilità leggera non è più un gioco, ma un impegno con regole precise e conseguenze concrete per chi le ignora.