“Mi hanno accusato”, Albano dopo 30 anni confessa: ecco che fine ha fatto la figlia Ylenia | Ma non è dove pensate
Albano serio (Rai - youtube screenshot) - www.insolenzadir2d2.it
Un’intervista intensa in cui Al Bano riapre, con coraggio e dolore, una ferita mai rimarginata da trent’anni.
Per chi ha seguito da vicino la carriera di Al Bano, è impossibile separare la sua musica dalle vicende personali che hanno segnato la sua vita. L’artista pugliese, da sempre legato alla propria terra e ai valori familiari, ha vissuto momenti di successo straordinario ma anche di profonda sofferenza.
Ogni volta che torna davanti alle telecamere, il pubblico percepisce quella miscela di forza e malinconia che lo contraddistingue da decenni. Nel corso della sua lunga carriera, Al Bano ha spesso raccontato con sincerità le tappe più significative del suo percorso di vita.
Ogni sua apparizione è attesa con curiosità, tra nostalgia e affetto, eppure dietro quel sorriso rassicurante si nascondono ferite che il tempo non ha del tutto guarito. Ferite che riaffiorano quando la memoria tocca pagine delicate della sua storia personale.
E se da un lato c’è l’artista che non smette mai di cantare e sognare nuovi progetti, dall’altro c’è l’uomo, segnato da eventi che hanno lasciato un segno indelebile. Un dolore familiare che, nonostante il passare degli anni, continua a essere al centro di domande e supposizioni. È proprio in un’intervista recente che Al Bano ha scelto di tornare su una di queste pagine mai chiuse.
Ricordi dolorosi
Bastano poche parole di Albano o di Romina e subito riaffiora tutto: la nostalgia, la rabbia, la speranza. È come se il tempo non fosse passato. Ogni racconto riapre la stessa ferita, ma forse serve anche a far respirare un po’ di verità, a dare un senso a quello che nessuno riesce davvero a spiegarsi.
Nel programma “Storie al bivio show” condotto da Monica Setta, Al Bano ha deciso qualche tempo fa di aprirsi come raramente accade. Durante la conversazione, trasmessa su Rai2 e riportata da Fanpage, il cantante ha parlato della sua esclusione dal Festival di Sanremo, della propria carriera, ma anche delle sue tragiche vicende familiari.
Parole che fanno male
Nel corso dell’intervista, il cantante ha toccato il tema più delicato: la scomparsa della figlia Ylenia Carrisi. Un dolore che da trent’anni accompagna ogni suo passo. Al Bano ha definito ciò che è stato detto sulla figlia Ylenia come “la cosa più squallida” mai subita nei suoi confronti. “Mi hanno accusato di tenerla nascosta in casa per farmi pubblicità”, ha dichiarato. Un’assurdità che lo ferì profondamente, al punto da restare impressa nella sua memoria come uno dei momenti più duri della sua vita.
Ricordando quella vicenda, il cantante ha sottolineato come le fantasie mediatiche e le false teorie abbiano aggravato il dolore suo e di Romina Power. Oggi, a distanza di tempo, Al Bano conserva la dignità di un padre che ha scelto il silenzio davanti alla sofferenza, ma non nasconde l’amarezza per chi ha messo in dubbio la sua umanità.