Fermo amministrativo, se hai comprato l’auto a rate non puoi più circolare finché non estingui il debito | Multe da 3.200€ al primo controllo

Fermo amministrativo

Fermo amministrativo per le auto pagate a rate illustrazione (Canva foto) - insolenzadir2d2.it

Non puoi più usare l’auto se l’hai comprata a rate? Attenzione alle nuove verifiche sui veicoli, rischi grosso.

Per chi ha scelto di acquistare un’auto a rate, una nuova preoccupazione sembra affacciarsi all’orizzonte. Alcuni automobilisti hanno iniziato a ricevere notifiche che vietano l’uso del proprio veicolo, anche se in regola con i pagamenti del finanziamento.

Una situazione che ha generato confusione e timore tra chi ha optato per la rateizzazione, temendo che possa esserci una nuova norma che ne limiti la circolazione.

Le segnalazioni parlano di fermi amministrativi notificati apparentemente senza preavviso e collegati all’acquisto rateale dell’auto. La preoccupazione nasce dal fatto che, in alcuni casi, alla prima verifica su strada è scattata una multa di oltre 3.000 euro e il sequestro del veicolo.

Il nodo è in realtà più sottile e insidioso: riguarda i controlli incrociati tra enti pubblici, che possono portare all’applicazione di fermi amministrativi su veicoli anche se acquistati regolarmente.

Quando l’auto a rate rischia davvero lo stop

Dietro la crescente diffusione di fermi amministrativi c’è la collaborazione tra l’Agenzia delle Entrate e il Ministero dei Trasporti, che consente di incrociare le banche dati relative alla proprietà dei veicoli e alla situazione debitoria dei cittadini. Se un contribuente ha debiti pendenti – anche non legati all’auto – il suo veicolo può essere bloccato con un fermo amministrativo, impedendone l’utilizzo fino alla completa estinzione del debito.

Come ricorda Assicurazione.it, il fermo può derivare da imposte non pagate, multe o contributi, indipendentemente da come è stata acquistata l’auto. L’equivoco nasce quando il proprietario scopre il blocco solo dopo un controllo, magari credendo che la rateizzazione sia la causa, quando in realtà il problema risiede altrove. In questi casi, circolare con l’auto sottoposta a fermo comporta sanzioni fino a 7.953 euro e il sequestro immediato del mezzo.

Fermo amministrativo
Fermo amministrativo auto illustrazione (Canva foto) – insolenzadir2d2.it

Le ragioni del fermo e come evitarlo

Non è quindi il finanziamento a impedire la circolazione, ma la presenza di debiti non saldati che fanno scattare il fermo amministrativo. In alcuni casi, anche chi paga regolarmente le rate dell’auto può ritrovarsi bloccato, se ha pendenze con il fisco o altri enti. Solo il pagamento integrale del debito consente di rimuovere il fermo e tornare a utilizzare l’auto legalmente.

La sanzione scatta al primo controllo: una multa da 3.200 euro è una delle più comuni nei casi in cui il conducente ignora di essere in fermo. Per questo, è essenziale verificare periodicamente la propria situazione debitoria e controllare tramite il PRA se l’auto risulta libera da vincoli. Solo così si può evitare di incorrere in conseguenze gravi, anche se si è in regola con il finanziamento.