EMERGENZA BANCOMAT – Ritirare contanti ora costa 5,50€ a operazione: lo fanno apposta per bloccarti | Approvata la legge

Prelevare contanti diventa un’operazione sempre più complicata e costosa: adesso le commissioni sono altissime.

Non è un mistero che il mondo bancario europeo stia cambiando rapidamente, ma in Germania si sta toccando un nervo particolarmente scoperto.

Per anni, i cittadini hanno potuto contare su un accesso semplice e gratuito al contante, anche nei giorni festivi e in orari non convenzionali. Ora però, qualcosa si sta incrinando.

Le abitudini quotidiane sono spesso legate a piccoli gesti: fare la spesa, pagare un caffè, lasciare una mancia. Per molti, il contante rimane uno strumento indispensabile, specie in contesti rurali o tra le fasce più anziane della popolazione.

Ma ciò che era routine rischia di trasformarsi in un ostacolo, con un impatto diretto sulla libertà finanziaria personale. Scopriamo che cosa sta cambiando.

La soluzione per ridurre i prelievi di contante

Nel corso degli ultimi anni, i bancomat sono progressivamente scomparsi dalle periferie e dalle aree meno centrali. A questo fenomeno si è aggiunta la chiusura di numerose filiali bancarie, rendendo più difficile anche il semplice ritiro del denaro. E ora, una nuova misura rende ancora più onerosa un’operazione che fino a poco tempo fa era alla portata di tutti.

L’impressione crescente tra molti cittadini è che prelevare contanti stia diventando scoraggiato per scelta, più che per necessità. L’accesso al proprio denaro non è formalmente vietato, ma tra costi in aumento e sportelli sempre meno accessibili, il risultato non cambia: ritirare contanti sta diventando un problema.

Cosa cambia a giugno per milioni di cittadini tedeschi

Dal 30 giugno 2025, milioni di tedeschi non potranno più prelevare contanti presso le stazioni di servizio Shell. È scaduto infatti il contratto tra il Cash Group – che include le principali banche private tedesche come Deutsche Bank, Commerzbank, Postbank e HypoVereinsbank – e la compagnia petrolifera. Fino ad ora, questo servizio permetteva prelievi gratuiti fino a 1.000 euro al giorno, attivi anche nei festivi e senza obbligo di acquisti.

Secondo quanto riportato da Money, il termine di questa collaborazione avrà un impatto significativo soprattutto nelle zone rurali e nei quartieri più decentrati, dove gli sportelli ATM sono stati rimossi e le filiali bancarie stanno chiudendo a ritmo serrato. Le alternative, come i supermercati, non solo sono meno accessibili, ma spesso applicano commissioni anche superiori ai 3,50 euro per operazione. In un Paese dove il contante è ancora largamente usato, la fine di questo servizio rappresenta un cambiamento profondo e costoso.