Divieto fumo, se butti il mozzicone per strada sono 135€ di multa sull’unghia: il Governo ha approvato la legge | Ora serve il posacenere tascabile

Divieto fumo, ora se butti il mozzicone per strada rischi una multa salatissima: il Governo ha approvato la legge.

Una stretta severa contro i mozziconi abbandonati, sempre più spesso considerati tra i principali responsabili dell’inquinamento urbano, sta prendendo piede in Europa. Ogni giorno, nelle grandi città, le strade si riempiono di piccoli rifiuti velenosi che sfuggono al controllo e si infilano nei tombini, finendo nei fiumi e nei mari.

Molti di questi mozziconi sembrano innocui ma nascondono un impatto ambientale devastante. La loro composizione chimica li rende pericolosi sia per il suolo che per le acque, contribuendo in modo silenzioso ma costante all’inquinamento cittadino. E nonostante leggi e regolamenti già in vigore, il problema è tutt’altro che risolto.

L’inciviltà di chi getta sigarette a terra è spesso accompagnata da un vuoto normativo o da una carenza nei controlli, che rende inefficaci le poche sanzioni esistenti. In alcune metropoli italiane, come Milano, si è cominciato a intervenire più seriamente, rafforzando le regole sul fumo in aree pubbliche e imponendo divieti sempre più estesi.

Proprio il capoluogo lombardo ha fatto scuola in questi anni, vietando il fumo alle fermate dei mezzi pubblici, nei parchi, nei cimiteri e durante gli eventi all’aperto. Eppure, la presenza di mozziconi sui marciapiedi è ancora evidente, segno che i provvedimenti presi finora non bastano, e che serve un cambio di passo deciso, anche sul piano culturale.

Il modello europeo che cambia le regole del gioco

Ora arriva un segnale forte dalla Francia, e in particolare da Parigi, dove è stato lanciato un piano articolato per combattere i quasi 2 miliardi di mozziconi gettati ogni anno nelle strade della capitale. Come riportato da Green Me, l’amministrazione comunale ha annunciato sanzioni da 135 euro per chi getta sigarette a terra, accompagnate dalla distribuzione gratuita di 400.000 posacenere tascabili in collaborazione con le tabaccherie e l’organizzazione ecologica Alcome.

Il progetto prevede anche l’installazione di chiodi metallici con la scritta “Qui comincia la Senna” nei pressi dei tombini, per aumentare la consapevolezza sull’inquinamento fluviale, e l’adattamento dei cestini urbani con spegnitori per sigarette. Si tratta di un vero e proprio modello da esportare, che potrebbe fornire un esempio anche per l’Italia, dove le multe esistono (da 100 a 600 euro, secondo la Legge 221/2015), ma troppo spesso rimangono sulla carta.

Una battaglia culturale prima che normativa

Quello che Parigi dimostra è che la battaglia contro i mozziconi non si vince solo con le multe, ma anche con azioni concrete e visibili. La distribuzione capillare dei posacenere, l’obbligo per gli eventi pubblici di dotarsi di contenitori appositi e una comunicazione incisiva trasformano una semplice legge in una mobilitazione urbana a tutela dell’ambiente.

In Italia, dove ogni anno il 64% delle sigarette viene smaltito in modo improprio e il 40% dei cittadini ignora la normativa, potrebbe essere il momento di seguire l’esempio francese. Le regole ci sono già: ora serve il coraggio di applicarle davvero e di affiancarle a strumenti pratici e a un nuovo senso di responsabilità collettiva.