DIVIETO BANCOMAT – Se prelevi scatta il 5% di commissione: le nuove regole europee per evitare il contante | Ma ti svuotano il conto

Prelievi di contanti

Prelievi di contanti attenzione illustrazione (Canva foto) - insolenzadir2d2.it

Attenzione ai prelievi presso gli ATM: adesso scatta la commissione e con le nuove regole perdi un sacco di soldi!

Prelevare dal bancomat sta diventando un gesto sempre meno scontato. Chi si affida ancora al contante potrebbe dover affrontare nuove sorprese poco gradite. Soprattutto all’estero, basta superare certe soglie per far scattare meccanismi automatici di controllo, che rendono ogni movimento di denaro liquido più visibile e sospetto agli occhi delle autorità.

C’è chi ha iniziato a considerare il prelievo di contanti come un’operazione quasi “a rischio”. Non parliamo solo di tracciabilità: in alcuni Paesi europei, l’accesso al proprio denaro sta diventando una questione di trasparenza fiscale e sorveglianza. Senza che nessuno te lo dica chiaramente, potresti trovarti sotto osservazione per una semplice operazione allo sportello.

Il timore è che, continuando così, ogni transazione in contanti possa trasformarsi in un elemento di allarme. Un sistema che, da un lato, scoraggia l’uso del contante; dall’altro, impone oneri e controlli sempre più stretti anche a chi non ha nulla da nascondere. Tutto questo nel nome della lotta al riciclaggio e all’evasione, ma a discapito della libertà finanziaria individuale.

Molti si chiedono se questa evoluzione sia solo un passo verso la completa smaterializzazione del denaro. Intanto, le normative si aggiornano e diventano più severe.

Le nuove soglie per i prelievi fanno scattare i controlli

In Spagna, le nuove norme antiriciclaggio rendono obbligatoria la segnalazione fiscale per prelievi di contante pari o superiori a 3.000 euro. Ma già a partire da 1.000 euro, ogni operazione in contanti – che sia prelievo o deposito – viene monitorata con attenzione dalle banche. Secondo la Banca di Spagna, per certi tagli di banconote e importi elevati, il rischio che parta un’indagine completa è concreto.

Come riporta Money, le banche sono direttamente responsabili e, se non segnalano le operazioni sospette, rischiano sanzioni severe. In Italia la situazione è simile: non esiste un limite al prelievo, ma oltre i 10.000 euro mensili le banche devono giustificare l’operazione, mentre per prelievi giornalieri superiori a 1.000 euro o mensili oltre i 5.000 euro scatta la segnalazione all’Agenzia delle Entrate. La tendenza europea è chiara: limitare l’uso del contante e incentivare sistemi tracciabili. Anche se questo significa, per molti, rinunciare a una parte della propria autonomia economica.

ATM
Prelievi di contanti ATM illustrazione (Canva foto) – insolenzadir2d2.it

Una stretta che cambia le abitudini dei cittadini

Dietro ogni sportello bancomat può nascondersi una potenziale trappola normativa: basta prelevare oltre soglia per attivare meccanismi di verifica, controlli fiscali e richieste di giustificativi. Il rischio reale non è una tassa, ma un controllo fiscale approfondito, che può riguardare l’origine del denaro e il suo utilizzo. In alcuni casi, l’intervento della Guardia di Finanza non è escluso.

Le nuove regole stanno quindi spingendo i cittadini verso un uso sempre più limitato del contante. Chi sceglie di prelevare cifre importanti deve essere pronto a fornire spiegazioni. E anche chi non ha nulla da nascondere può finire nel mirino.