Condizionatore, lo accendi e ti portano via in ambulanza: allarme Legionella nell’aria | Non la senti, ma ti devasta i polmoni in questo modo

Ambulanza e condizionatore (Depositphotos foto) - www.insolenzadir2d2.it

Ambulanza e condizionatore (Depositphotos foto) - www.insolenzadir2d2.it

L’aria che si respira dal condizionatore potrebbe non essere così innocua: ecco cosa può nascondere e i rischi.

Accendere il condizionatore, specie d’estate, è un gesto talmente abituale che nemmeno ci pensiamo più. Un click, un soffio di aria fresca, e tutto sembra a posto. Ma… sei sicuro di sapere davvero cosa stai respirando? In certi ambienti l’aria che esce da quei bocchettoni non è sempre “pulita” come credi. E no, non si parla solo di polvere o allergeni. C’è dell’altro.

Anche se ormai gli impianti sono sempre più sofisticati, ci sono rischi che continuano a passare inosservati. E il problema non è se il condizionatore “funziona” o meno. Il punto è come funziona e in che condizioni si trova. Ci sono situazioni che possono trasformare un sistema utile in una vera e propria trappola.

Da qualche anno a questa parte, si sente parlare ovunque di “qualità dell’aria interna”. Ma alla fine quanti prendono sul serio la questione? La manutenzione, troppo spesso, è trattata come un optional. Il condizionatore, insomma, può essere tanto un comfort quanto un problema.

Ci si concentra sulla temperatura, sull’efficienza energetica, sul risparmio… e intanto si dimentica che, dentro quei condotti, potrebbe esserci qualcosa di ben più preoccupante. Ma andiamo con ordine.

Il problema è più diffuso di quanto immagini

Uno dei nomi che salta fuori ogni volta che si parla di aria condizionata e rischi per la salute è lui: il batterio della Legionella. E no, non è roba da film catastrofici. Sul sito Legionella.it spiegano chiaramente come questo microrganismo sia legato a doppio filo con gli impianti di climatizzazione, in particolare quelli più grandi o complessi.

La sua “storia” comincia addirittura negli anni ’70, in un hotel di Philadelphia. Si trasmette per via aerea, mica per contatto diretto, e ama gli ambienti caldi e umidi. Il che lo rende perfetto per moltiplicarsi in torri di raffreddamento, tubature piene d’acqua ferma, o filtri trascurati.

Pulizia del condizionatore (Depositphotos foto) - www.insolenzadir2d2.it
Pulizia del condizionatore (Depositphotos foto) – www.insolenzadir2d2.it

Il rischio che si nasconde nei condizionatori

Attenzione però: il problema riguarda soprattutto gli impianti professionali, non tanto i condizionatori di casa. Quelli con torri esterne e sistemi ad acqua sono i più critici. Perché lì dentro può succedere di tutto: acqua che ristagna, condensa che si accumula, biofilm che si forma sulle superfici. Un mix perfetto per far prosperare il batterio. A farne le spese, di solito, sono i posti chiusi dove circolano tante persone. Non è un caso se ospedali e case di cura sono spesso al centro delle cronache quando si parla di focolai.

Quando la Legionella entra in azione, i sintomi non sono banali. Si parla di febbre alta, difficoltà respiratorie, polmonite… e in certi casi, purtroppo, anche peggio. L’unica strategia vera? Prevenzione, prevenzione e ancora prevenzione. Non esistono miracoli: servono impianti ben progettati, controlli frequenti e bonifiche fatte con criterio. Se si abbassa la guardia, il rischio torna sempre.