CODICE STRADALE – Cellulare vietato anche se sei parcheggiato: 1.500€ di multa appena tocchi lo schermo | Hanno intensificato la legge in queste ore

Divieto cellulare in auto (Canva foto) - www.insolenzadir2d2.it
Cellulare in auto, niente scuse: vietato anche se il motore è spento, la nuova regola fa discutere. Scopri i dettagli.
Accade tutto in pochi istanti: un’auto ferma sul lato della strada, il motore spento, un conducente che sfiora lo schermo del telefono. Un gesto apparentemente innocuo, che oggi può costare caro.
In un contesto internazionale dove la sicurezza stradale è sempre più centrale, l’uso dello smartphone al volante è finito sotto una lente d’ingrandimento, al punto da spingere alcune autorità a interpretazioni sempre più restrittive del codice della strada.
Nel dibattito globale sulle distrazioni alla guida, il cellulare è considerato uno dei principali nemici della sicurezza.
Mentre molte nazioni consentono l’uso del vivavoce o del navigatore integrato, è il semplice atto di interagire con lo schermo, anche quando si è parcheggiati, che può fare la differenza tra una condotta lecita e una sanzionabile. La linea tra ciò che è tollerato e ciò che non lo è si fa ogni giorno più sottile.
Divieti sempre più stringenti sui cellulari in auto
Non bastano più i sistemi di comando vocale o le applicazioni pensate per limitare le distrazioni. Il problema si sposta sul concetto stesso di “presenza al volante”: se sei al posto guida, stai guidando. Questo è il principio che guida l’orientamento di alcune autorità, decise a ridurre drasticamente qualsiasi rischio legato all’uso di dispositivi elettronici durante la guida, anche in situazioni statiche.
Il dato allarmante è che oltre il 16% degli incidenti stradali in Italia è causato dalla distrazione da cellulare. Una percentuale che si traduce in migliaia di sinistri ogni anno, spesso con esiti gravi. Per questo, anche nel nostro Paese le sanzioni si sono fatte più dure, con multe fino a 1.000 euro, decurtazione dei punti e sospensione della patente. Ma altrove, c’è chi è andato ben oltre.

Una stretta che non fa sconti neanche da fermi
Come riporta Money, un tribunale ha confermato una multa di 1.500 euro inflitta a un conducente fermo con l’auto parcheggiata, semplicemente per aver toccato lo schermo del cellulare. La motivazione? Anche se il veicolo non era in movimento, l’uso del telefono comportava una perdita di attenzione e quindi una violazione del codice della strada. In quell’ordinamento, infatti, l’interpretazione delle regole sulla guida è estremamente severa e lascia poco spazio alle eccezioni.
È la Francia il Paese che ha adottato questa posizione intransigente. Per le autorità francesi, l’automobilista è “alla guida” anche se l’auto è ferma, a patto che sia ancora al posto di guida e in grado di rimettere il veicolo in movimento. Da qui, la decisione di vietare qualsiasi uso attivo dello smartphone anche da fermi, sanzionando il semplice contatto con il dispositivo. Una misura che ha suscitato discussioni ma che, nella logica della sicurezza stradale, rappresenta un chiaro segnale: nessuna distrazione è ammessa, in nessuna condizione.