Codice della strada, da questo mese è vietato il lavaggio auto | Chiunque dovesse essere sorpreso in questo atto sarà passabile di multa
Vietato lavare l'auto (Canva foto) - www.insolenzadir2d2.it
Nuove regole e sanzioni sul lavaggio dell’auto, ora non potrai più pulire il tuo veicolo: cosa devi sapere per evitare rischi.
Molti automobilisti, soprattutto con l’arrivo delle belle giornate, si chiedono se sia ancora possibile lavare l’auto sotto casa o nel cortile condominiale. A prima vista sembra un gesto normale, quasi un piccolo rituale domenicale. Ma dietro questa abitudine si nasconde una normativa precisa che in pochi conoscono davvero.
C’è chi prepara secchio e spugna e chi, per comodità, preferisce l’idropulitrice. Ma il problema non è il metodo: a preoccupare sono gli effetti sull’ambiente. L’acqua sporca che finisce a terra non è semplice acqua insaponata, bensì un mix di oli, detersivi e sostanze chimiche che, una volta disperse, rischiano di inquinare terreni e fognature.
Ecco perché negli anni si è sentita sempre più l’esigenza di fissare regole chiare. Quello che per molti è solo un modo per risparmiare tempo e denaro, per la legge può trasformarsi in un’infrazione. Non sapere cosa è consentito e cosa no può quindi costare caro, anche per un gesto che sembra del tutto innocente.
In realtà non si tratta di un divieto nato ieri. La normativa esiste da tempo e riguarda tanto le strade pubbliche quanto gli spazi comuni privati, come i cortili dei condomini. Ed è proprio qui che spesso scatta la sorpresa: chi lava l’auto nel posto sbagliato rischia infatti di vedersi recapitare una sanzione.
Cosa prevede il codice e quanto si rischia
Il Decreto Legislativo 152 del 2006, insieme all’articolo 15 del Codice della Strada, è molto chiaro: lavare l’auto con acqua e detersivi su suolo pubblico non è permesso. La multa va dai 25 ai 99 euro, un importo che può sembrare contenuto ma che diventa fastidioso se aggiunto al costo di tempo e fatica già spesi.
C’è però una via d’uscita. Il lavaggio è consentito solo se effettuato a secco, cioè senza scaricare acqua sporca a terra. In questo caso non serve nessun impianto di depurazione e non si corrono rischi. Proprio su questo principio negli ultimi anni sono nate soluzioni innovative che hanno cambiato il modo di prendersi cura dell’auto.
Il boom del lavaggio a secco a domicilio
Oggi sempre più automobilisti scelgono il lavaggio auto a secco a domicilio: niente tubi, niente sprechi d’acqua e risultati sorprendenti. Gli operatori utilizzano prodotti ecologici e lavorano a mano, ottenendo una pulizia accurata sia fuori che dentro l’abitacolo.
Come spiega Misterlavaggio, realtà di riferimento in Italia per questo servizio, la formula a secco evita multe e problemi legali, ma offre anche qualcosa in più: dalla sanificazione degli interni alla pulizia della tappezzeria, l’auto torna come nuova senza muoversi da casa. Un’alternativa che unisce comodità, rispetto dell’ambiente e sicurezza.