Chiavi dell’auto, in questi giorni le stanno mettendo tutti nel microonde | No, non sono pazzi: fallo anche tu prima di andare a dormire

In tanti stanno lasciando le chiavi dell’auto nel microonde prima di dormire: il motivo è più concreto di quanto immagini.

Il gesto può sembrare bizzarro, quasi da barzelletta, eppure si sta rapidamente diffondendo in tutta Italia. Sempre più persone, prima di andare a letto, compiono un’azione fuori dal comune: prendono le chiavi dell’auto e le infilano nel forno a microonde. Un comportamento che, all’apparenza, ha tutta l’aria di una nuova moda social, ma che nasconde invece un intento molto più serio.

La domanda nasce spontanea: perché mai qualcuno dovrebbe proteggere un oggetto prezioso… mettendolo in cucina, e proprio dentro un elettrodomestico spento? La risposta non è banale, e soprattutto non ha nulla a che fare con credenze stravaganti o pratiche senza fondamento. C’è un motivo tecnico, e anche piuttosto urgente, dietro questo gesto inusuale che sembra ormai diventato un’abitudine serale per molti.

Negli ultimi mesi, alcune abitudini quotidiane stanno cambiando senza fare troppo rumore. Complici i social, ma anche i numeri crescenti di furti nelle città italiane, sempre più persone iniziano a prendere precauzioni creative e apparentemente improbabili. E questa nuova “moda del microonde” sembra rientrare perfettamente in quella categoria di azioni che fanno sorridere… fino a quando non se ne scopre l’utilità reale.

Anche se può sembrare una trovata da reality show, c’è chi giura che questa semplice abitudine serale abbia evitato il peggio.

Quando la cucina diventa un’arma contro i ladri

L’aumento esponenziale dei furti d’auto in Italia ha cambiato radicalmente le strategie di difesa dei cittadini. Nel 2024, secondo i dati citati da Green Me, sono stati sottratti oltre 75.000 veicoli, spesso senza che il proprietario se ne accorgesse. Non parliamo più di finestrini rotti o serrature forzate, ma di furti digitali, in cui l’obiettivo è la chiave elettronica.

Il trucco dei ladri è tanto semplice quanto inquietante: intercettare il segnale della chiave usando un amplificatore RF, anche attraverso le pareti domestiche. Così, mentre si dorme, l’auto può essere aperta e accesa da un complice a distanza. Il microonde, a sorpresa, si rivela un alleato insospettabile: grazie alla sua struttura metallica, blocca il segnale della chiave e impedisce il furto, purché rimanga spento.

L’idea bizzarra che può salvare la tua auto

Inserire la chiave nel microonde non è altro che un modo casalingo per creare una gabbia di Faraday, capace di fermare i segnali elettromagnetici. L’alternativa più sicura? Custodie schermate apposite, come quelle vendute online a pochi euro, pratiche e discrete. Ma per chi non le possiede, il microonde diventa un valido sostituto notturno.

Come sottolinea Green Me, questa tecnica è ormai conosciuta da molti, ma ancora poco diffusa. Eppure proteggere la propria auto richiede solo un gesto da fare prima di dormire, senza costi e senza dispositivi complessi. Un’azione che sembra assurda finché non si diventa vittime di un furto invisibile, in cui tutto accade mentre si crede di essere al sicuro.