Canone patente, se ne sono inventata un’altra per spennarci: adesso paghi almeno 100€ per potertela tenere | È una tassa spietata

Uomo disperato e patente (Pexels foto) - www.insolenzadir2d2.it

Uomo disperato e patente (Pexels foto) - www.insolenzadir2d2.it

Un costo che si aggiunge al lungo elenco di spese per continuare a guidare: mantenere l’auto diventa sempre più un lusso.

Avere un’auto, oggi, è quasi una necessità. Ma diciamoci la verità: è anche una delle spese più costanti e imprevedibili che ci tocca affrontare. Dal pieno al tagliando, passando per assicurazioni, bolli e controlli vari, ogni mese c’è sempre qualcosa da pagare. E spesso non te ne accorgi neanche, finché non vedi il conto svuotarsi.

E se anche uno riesce a districarsi tra le varie scadenze, tra la revisione da prenotare e l’RC auto che aumenta “senza motivo”, arriva sempre quel costo imprevisto che ti rovina i piani. A volte è una lampadina, altre volte un treno di gomme. Ma tanto, in un modo o nell’altro, qualcosa salta fuori. E ti tocca pagare. Sempre.

Guidare è diventato un po’ come sottoscrivere un abbonamento mensile: ogni mese c’è un versamento da fare. Solo che non esiste un “pacchetto unico”, e le voci si moltiplicano. E ti rendi conto che, per il solo fatto di muoverti in macchina, sei costretto a pagare un sacco di cose che non hanno nulla a che vedere col carburante.

A peggiorare le cose, c’è anche il fatto che tutti questi costi non sono mai davvero chiari. Nessuno te li spiega tutti in fila, non esiste un foglio riassuntivo. Ti ci trovi dentro, e basta. E ogni tanto, proprio quando pensi di aver pagato tutto, ecco che sbuca fuori una nuova voce che non avevi considerato. Ed è lì che comincia il vero fastidio.

Un’operazione intricata

C’è un’operazione in particolare che ormai è diventata un labirinto: visita medica, bollettini da pagare, marche da bollo, documenti da portare… ogni scelta che fai sembra comportare un piccolo salasso. Il conto arriva sempre, e non è detto che sia basso. A volte ti sembra di aver finito, poi salta fuori un’altra voce da saldare. Insomma, un incubo per chi sperava di cavarsela in un pomeriggio.

E il bello (si fa per dire) è che molti ancora pensano che sia un’operazione economica. Magari lo era, anni fa. Ma adesso, fra visite, timbri e spedizioni, è difficile uscirne con meno di 100 euro spesi. Una cifra non da poco per un’operazione necessaria.

Patente (Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti foto) - www.insolenzadir2d2.it
Patente (Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti foto) – www.insolenzadir2d2.it

I costi lievitano

Come riporta automobile.it, sommando tutte le voci – visita, marche, diritti, spedizione – i costi per il rinnovo della patente possono variare da 60 a 130 euro. La cosa che fa più storcere il naso è che ormai sembra diventato normale pagare così tanto solo per continuare a guidare, tanto che alcuni la vedono come una vera e propria tassa. E la cosa lascia l’amaro in bocca a molti, soprattutto a chi si trova a rinnovarla ogni pochi anni.

Inoltre, a seconda di dove si fa il rinnovo – ASL, ACI o altro – il costo può variare. Si può arrivare a una cifra che per tanti è fuori scala rispetto al servizio offerto. E così, tra una marca da bollo e un bollettino da pagare, l’ennesimo peso ricade sulle spalle degli automobilisti.