CANCELLATO CANONE RAI: tutto vero, basta la patente di guida e ti cancellano dalla lista I Niente più obbligo da questa estate

Addio canone Rai illustrazione (Canva foto) - insolenzadir2d2.it
La patente di guida potrebbe diventare l’arma segreta per liberarsi dal canone Rai: scopri come smettere di pagarlo.
La patente di guida è il segreto per liberarsi dal canone Rai. Un dettaglio inaspettato, che molti ignorano, potrebbe bastare per modificare radicalmente la propria posizione nei confronti di una delle voci più fisse della bolletta elettrica italiana.
Non si tratta di un cambiamento di legge rivoluzionario, ma di una finestra temporale e di un utilizzo intelligente dei documenti personali.
Da anni il canone Rai grava sulle famiglie, anche quando nessun televisore è più acceso in casa. Una tassa percepita spesso come inevitabile, ma che in realtà prevede precise condizioni di esenzione, ancora poco conosciute.
Il punto non è solo sapere “se” si ha diritto a non pagare, ma anche “come” dimostrarlo. E qui entra in gioco un documento insospettabile: la patente.
Come ottenere l’esenzione dal canone Rai
Chi ha cercato di ottenere l’esenzione sa che la burocrazia può essere il vero ostacolo. Una domanda respinta per un errore formale, un modulo incompleto, un documento mancante. Eppure, una semplice azione potrebbe bastare per salvare la richiesta. C’è chi ha già iniziato a muoversi, consapevole che il tempo stringe e la scadenza del 30 giugno è alle porte.
Il trucco sta nel non rimanere bloccati dalla mancanza di un documento e nel conoscere quali sono le strategie per non perdere l’occasione. Anche se la carta d’identità non è disponibile, una soluzione esiste. E la chiave potrebbe essere nel portafoglio di ognuno di noi.

Patente e canone rai: il legame inatteso
Come spiega Mobilitasostenibile, la patente di guida può essere utilizzata per inviare la domanda di esenzione dal canone Rai, anche se non è il documento ideale. Il motivo è semplice: non riporta l’indirizzo di residenza, requisito indispensabile. Tuttavia, presentare comunque la domanda con la patente permette di protocollarla in tempo, evitando che venga scartata per ritardi. In seguito sarà possibile completarla allegando un documento valido, come la carta d’identità.
Per chi si attiva subito, i tempi per ottenere un duplicato della carta d’identità elettronica vanno dai 6 ai 10 giorni lavorativi. Questo margine è sufficiente per non perdere il diritto all’esenzione. L’importante è rispettare la scadenza del 30 giugno e rientrare in una delle categorie previste: chi non possiede un televisore, over 75 con reddito basso, militari e diplomatici stranieri. Basta agire in fretta: la sola patente può bastare per farsi cancellare dalla lista.