“Buongiorno Polizia, abbiamo rilevato un’attività illecita”, parte il controllo e ti spariscono 7.000€ dal conto | Sta succedendo in queste ore

Polizia multa

La polizia potrebbe multarti dopo un avvertimento esterno? Stiamo per dire cosa sta succedendo e come difenderti ora (Depositphotos Foto) - insolenzadir2d2.it

La polizia potrebbe multarti dopo un avvertimento esterno? Stiamo per dire cosa sta succedendo e come difenderti ora.

Immagina di ricevere un avviso, una comunicazione che sembra provenire dalla Polizia. Una situazione può generare apprensione con la domanda su cosa fare. La sorpresa per una comunicazione ufficiale inattesa potrebbe lasciare chiunque senza parole.

Non tutti conoscono le procedure legali, né sanno riconoscere una vera notifica. La mancanza di familiarità con le pratiche delle Forze dell’Ordine può portare a confusione. È una reazione naturale per la maggior parte delle persone.

La paura per le conseguenze, anche se infondate, potrebbe spingere a decisioni affrettate. Molte comunicazioni ufficiali spingono ad agire. Un cittadino onesto potrebbe preoccuparsi per un coinvolgimento con la Giustizia. Cosa sta succedendo?

Potresti aver bisogno di sapere come comportarti in circostanze che possono succedere a tutti. Stiamo per dire come funziona un tentativo per approfittarsi dell’incertezza, per compiere una truffa ben architettata. Come funziona?

Cosa succede

Qualcuno potrebbe approfittarsi della tua incertezza per compiere una truffa. Il fenomeno, noto come phishing, usa messaggi che sembrano ufficiali per ingannare vittime. I criminali si spacciano per entità affidabili, come la Polizia, per carpire informazioni riservate o denaro.

Usano loghi istituzionali e un tono formale, ma pressante. Il messaggio potrebbe minacciare azioni legali per spingere un destinatario ad agire in fretta senza riflettere. Come difenderti dalla truffa che potrebbe diffondersi?

Polizia
Poliziotto fa una multa (Depositphotos Foto) – insolenzadir2d2.it

Come difenderti

Geopop.it segnala un aumento di finte e-mail che sembrano ufficiali, ma sono truffe. Il messaggio accusa il destinatario di aver visitato siti proibiti e minaccia conseguenze penali. Devi sapere che la Polizia Postale non usa posta elettronica per notificarti indagini o convocazioni. Non ti chiede di scaricare allegati. Comunicazioni vere avvengono con raccomandate o con ufficiali giudiziari, anche se si parla di eventuali reati commessi su Internet.

Se ricevi una e-mail simile, ignora il messaggio. Non cliccare su nessun link. Non aprire gli allegati. Se ne hai la possibilità, non aprire nemmeno la mail. Potresti vedere indirizzi simili alla polizia, ma non ti devi fidare. Se hai ricevuto messaggi sospetti dalla Polizia o da un ente e pensi che sia una truffa, non dimenticare di segnalare l’accaduto alla Polizia Postale reale con la pagina sul loro sito ufficiale. La pagina dedicata alle segnalazioni ti permette di inserire data e ora in cui hai ricevuto il messaggio, oltre al finto indirizzo email usato dai truffatori. I dati che dai ai malintenzionati possono essere utili per svuotare il conto o per rubarti l’identità.