Bollo auto cancellato: se vivi in queste regioni dal 1° settembre non lo devi più pagare | Così risparmi fino a 500€ l’anno

Potresti evitare di pagare il bollo auto a settembre? Stiamo per dirti come funziona e se rientri tra i fortunati. (Canva/Freepik) - insolenzadir2d2.it
Potresti evitare di pagare il bollo auto a settembre? Stiamo per dirti come funziona e se rientri tra i fortunati.
Un’ottima notizia sta per cambiare la vita degli automobilisti. Immagina di non dover pagare il bollo auto. Sembra incredibile, una novità nel panorama fiscale italiano. Una possibilità esiste e sta per essere rivelata per farti risparmiare.
Il bollo auto è una tassa fissa, un appuntamento annuale per ogni automobilista. Ora, il vento sta cambiando. Una sorprendente esenzione permette di liberarsi della spesa. Siamo per spiegare come evitare il versamento, per non avere preoccupazioni finanziarie.
Non parliamo di un errore o di una svista normativa. È una precisa condizione che permette di accedere a un beneficio. In tanti non ne sono a conoscenza. Stiamo per rivelare i dettagli dell’incredibile opportunità, per chiarire ogni dubbio, e fornirti tutte le informazioni.
Sei pronto a scoprire come non pagare il bollo auto? Le informazioni sono chiare e semplici. Segui i prossimi passaggi per capire chi ha diritto all’esenzione. Stiamo per dirti come fare per ottenere un vantaggio concreto e un risparmio annuale garantito.
Come funziona
Le auto elettriche godono di un’esenzione totale dal bollo per un intervallo definito, che varia a seconda della Regione. Per i primi cinque anni, non versi nulla. Poi in alcune zone la tassa è ridotta al 25% dell’importo previsto per le auto a benzina.
Oltre ai veicoli elettrici, esistono esenzioni per le auto d’epoca, in base all’età del mezzo e all’iscrizione a registri storici. Alcune Regioni applicano agevolazioni per i veicoli ibridi o per quelli alimentati a GPL/metano per i primi anni. Come funziona?

Dove evitare il bollo
Alcune regioni, come Piemonte e Lombardia, prevedono l’esenzione totale per le auto elettriche per sempre, mentre in altre, come Emilia-Romagna, Lazio, Toscana, Veneto e Marche, l’esenzione vale per i primi cinque anni dall’immatricolazione, per poi ridursi a una tariffa agevolata. Chi ha auto storiche con più di 30 anni non paga il bollo, mentre quelle tra 20 e 29 anni possono accedere a riduzioni se sono iscritte ai registri storici.
Il mancato pagamento del bollo auto comporta sanzioni che aumentano con il tempo, fino al fermo amministrativo dell’auto in caso di mancati pagamenti prolungati. È importante verificare ogni anno la scadenza per evitare more e interessi, anche perché alcune regioni inviano avvisi, altre no. La tassa contribuisce ai bilanci regionali, ma resta una delle imposte più discusse dai contribuenti italiani. La notizia arriva da alvolante.it.