BLOCCO A SORPRESA – Se hai questa targa ti tolgono l’auto per 90 giorni: non puoi circolare neanche fuori città | E c’è pure la multa

Alcuni blocchi auto estivi colpiscono anche chi non vive nei comuni interessati. Controlla la tua targa e le regole prima di partire. (Canva Foto) - insolenzadir2d2.it
Alcuni blocchi auto estivi colpiscono anche chi non vive nei comuni interessati. Controlla la tua targa e le regole prima di partire.
Durante l’estate molti pensano di essere liberi di muoversi, ma alcune regole cambiano senza preavviso. I blocchi alla circolazione non riguardano solo chi vive nei comuni soggetti alle restrizioni. Alcuni provvedimenti colpiscono anche chi ha la targa immatricolata prima di certe date.
Se hai un’auto diesel Euro 4 o Euro 5, non basta controllare dove vai. Anche se non abiti in una zona soggetta a restrizioni, puoi ricevere multe. Le telecamere leggono la targa e applicano il divieto in automatico. Chi parte per le vacanze rischia di tornare con una sanzione.
Molti pensano che basti evitare i centri urbani, ma le regole si estendono anche alle strade periferiche. Alcuni comuni applicano il blocco in modo esteso, senza avvisi chiari. Se non controlli le ordinanze locali, puoi trovarti in violazione senza accorgertene.
Le auto diesel Euro 5 immatricolate tra il 2011 e il 2015 sono nel mirino. Anche se hai fatto la revisione, anche se il mezzo è in buone condizioni, non sei escluso. Le restrizioni non guardano lo stato del motore, ma solo la categoria ambientale. Cosa succede?
Come funziona
Le amministrazioni locali usano sistemi automatici per verificare le targhe. Non serve un posto di blocco: basta una telecamera. Se la tua auto rientra nella categoria vietata, ricevi la multa a casa. Non importa se sei passato solo per pochi minuti.
Alcuni comuni non pubblicano le modifiche in modo chiaro. Le ordinanze cambiano in base alla stagione, agli eventi, alle condizioni atmosferiche. Se non controlli ogni dettaglio, rischi di violare il blocco senza volerlo. Le sanzioni arrivano anche se sei in transito, anche se non ti fermi.

Come difenderti
Secondo AlVolante, dal 1° ottobre 2025 scatta il blocco per le auto diesel Euro 5 nei comuni sopra i 30 mila abitanti di Piemonte, Lombardia, Veneto ed Emilia-Romagna. Il divieto vale nei giorni feriali, dalle 8:30 alle 18:30. La Lega ha presentato un emendamento per rinviare lo stop al 2026. Il decreto è stato approvato il 19 maggio e la decisione finale arriva il 19 luglio. Il blocco coinvolge oltre un milione di auto immatricolate tra il 2011 e il 2015.
Se hai un diesel Euro 5, controlla la data di immatricolazione. Anche se non vivi nei comuni soggetti, puoi essere colpito. Le telecamere leggono la targa e applicano il blocco. Se parti per le vacanze, verifica le ordinanze locali. Non fidarti del passaparola. Il divieto non guarda dove abiti, ma quando hai immatricolato l’auto. Se l’emendamento passa, hai tempo fino al 2026. Se non passa, il blocco parte a ottobre.