Benzina, smetti di buttare soldi: basta cambiare una cosa al distributore | Oltre il 40% non la paghi più
Risparmiare sulla benzina (Canva foto) - www.insolenzadir2d2.it
Un piccolo gesto durante il rifornimento può fare la differenza sul costo finale: ecco cosa (quasi) nessuno fa ma tutti dovrebbero conoscere.
Chi utilizza l’auto quotidianamente sa bene quanto il costo del carburante possa incidere sul bilancio familiare. Anche un dettaglio banale può trasformarsi in un risparmio reale, se inserito nelle abitudini di guida e rifornimento.
Alcune pratiche, apparentemente marginali, hanno un impatto sorprendente sui consumi. Lo stile di guida e l’attenzione ai dettagli meccanici dell’auto possono fare la differenza tra una spesa settimanale accettabile e un salasso continuo. Non si tratta di stravolgere le proprie abitudini, ma di modificare con consapevolezza pochi gesti per ottenere risultati concreti.
Secondo quanto riportato da Newsauto, un comportamento costante e responsabile può ridurre i consumi anche del 25-30%. Parliamo di abitudini come usare marce alte, controllare la pressione dei pneumatici o moderare la velocità. In città, ad esempio, uno stile di guida fluido e attento permette di risparmiare fino a 2,1 litri ogni 100 km, ovvero circa 3,81 euro in meno. Ma c’è un altro aspetto su cui in pochi riflettono e che ha a che fare con il momento esatto in cui si fa benzina.
Se da un lato aumentano le app che confrontano i prezzi tra i distributori, dall’altro pochi si interrogano su come la modalità di rifornimento possa incidere sui costi.
Un’abitudine trascurata che può fare la differenza
Il risparmio sul carburante non dipende solo da dove si fa rifornimento, ma anche da come si effettua il rifornimento stesso. Una pratica tanto semplice quanto ignorata dalla maggior parte degli automobilisti consiste nello evitare di fare il pieno durante le ore più calde della giornata. Quando le temperature sono elevate, infatti, la benzina tende ad espandersi, risultando meno densa. Ciò significa che, a parità di litri erogati, si ottiene in realtà una minore quantità effettiva di carburante.
Fare rifornimento al mattino presto o in tarda serata consente di ottenere benzina più densa e, quindi, maggiore volume reale. Questa strategia, se applicata regolarmente, può incidere notevolmente sulla spesa mensile. Come sottolineato da esperti del settore, questa semplice accortezza può arrivare a far risparmiare fino al 10% del costo totale del pieno.

Il momento giusto per risparmiare davvero
Non è necessario installare nuovi dispositivi né cambiare automobile: è sufficiente modificare una piccola abitudine. La benzina, infatti, viene misurata in volume e non in peso: ecco perché fare rifornimento con carburante più freddo — e quindi più denso — garantisce una quantità maggiore rispetto allo stesso volume erogato a temperatura più elevata. In parole semplici: paghi lo stesso, ma ottieni di più.
“Smetti di buttare soldi” non è solo uno slogan accattivante, ma il risultato concreto di un comportamento consapevole. Secondo Newsauto, questa pratica, unita ad altre strategie quotidiane come ridurre l’uso del climatizzatore, evitare il sovraccarico del veicolo o spegnere il motore durante le soste brevi, rappresenta una vera e propria difesa contro il caro carburanti.
