Assegno di Inclusione, arriva lo stop ai pagamenti: con giugno non vedi più un centesimo | Il Governo chiude i rubinetti

Assegno di inclusione, chi rischia di perderlo? Scopri ora questa novità che potrebbe riguardare tutti. È incredibile!

Secondo alcune voci di corridoio, potrebbero esserci cambiamenti importanti per chi riceve l’assegno di inclusione. Le voci potrebbero essere insistenti tra chi già percepisce l’aiuto o teme di non poter più fare domanda nei prossimi mesi.

Altre voci potrebbero far pensare a un possibile taglio degli importi per determinate categorie di beneficiari, oppure a una maggiore difficoltà nel rinnovare la domanda. Nessuna comunicazione ufficiale è ancora arrivata, ma l’incertezza ha già generato preoccupazione tra molte famiglie che contano su questo sostegno mensile per andare avanti.

Tra chi è in attesa di presentare domanda, c’è anche il timore che le condizioni potrebbero essere modificate all’ultimo minuto. Potrebbero esserci limiti più severi legati al reddito o al patrimonio. Potrebbero esserci nuove regole per chi vive da solo o cambia residenza? Stiamo per dire quanto c’è di vero.

Stiamo per entrare nel dettaglio e spiegare quali sono le informazioni confermate, cosa invece resta solo una voce non verificata, e come prepararsi alle novità in arrivo. Sapere prima cosa succede ti aiuta a organizzare il tuo denaro ora!

Addio all’assegno?

L’assegno di inclusione potrebbe svanire per molte persone, secondo le voci che circolano in questi giorni. Chi oggi riceve il sostegno o sta preparando la domanda potrebbe trovarsi davanti a cambiamenti improvvisi.

Prima di trarre conclusioni affrettate, però, conviene sapere cosa sta succedendo. Stiamo per spiegare chi potrebbe perdere l’aiuto e per quali motivi precisi. La legge parla chiaro e non lascia spazio a dubbi!

Cosa succede

Secondo Tag24, chi ha iniziato a ricevere l’assegno di inclusione a gennaio 2024 sta per completare i primi 18 mesi di erogazione previsti dalla normativa. Questo significa che, per questi nuclei familiari, il sostegno economico si interrompe a luglio 2025, mese di sospensione obbligatoria prima di poter presentare una nuova richiesta.

Se invece i primi soldi sono arrivati a febbraio 2024, i 18 mesi scadono un mese dopo, cioè a luglio 2025, e il mese di sospensione obbligatoria è agosto 2025. In questo caso, chi ha diritto potrà presentare una nuova domanda da settembre 2025 in poi. Per richiedere di nuovo il sussidio, servono requisiti precisi: un ISEE aggiornato sotto i 9360 euro, presenza nel nucleo di minori, over 60 o disabili, e adesione a un Patto di attivazione. Devi anche partecipare ai percorsi di inclusione sociale o lavorativa previsti dal programma.