Allarme condizionatori, ufficiale il DIVIETO di accensione: da questa data rischi una multa da svenimento | Scatta il controllo a domicilio

Non puoi più usare il tuo condizionatore? Ecco cosa sta succedendo e cosa fare se lo hai già acceso! (Canva Foto) - insolenzadir2d2.it
Non puoi più usare il tuo condizionatore? Ecco cosa sta succedendo e cosa fare se lo hai già acceso! Come agire?
Milioni di italiani, con l’arrivo del caldo improvviso, hanno acceso i condizionatori per trovare un po’ di sollievo. In molti non sanno che diversi modelli in uso sono vietati. Il risultato? Un gesto abituale si trasforma in una potenziale violazione delle nuove norme.
La normativa europea ha messo al bando alcuni condizionatori che utilizzano gas refrigeranti ad alto impatto ambientale. I modelli più vecchi, presenti in molte case, rientrano tra quelli proibiti. Nonostante ciò, continuano a essere utilizzati.
La situazione potrebbe creare confusione e preoccupazione tra i cittadini. Accendere l’aria condizionata potrebbe comportare conseguenze legali o sanzioni, per chi non ha aggiornato l’impianto. Con temperature oltre i 30 gradi, rinunciare al refrigerio domestico sembra impossibile.
Le alternative esistono: quali sono i condizionatori vietati? Sono previste sanzioni per chi ha il condizionatore in casa e lo usa, oppure ci sono conseguenze anche per chi li vende? Scopri ora cosa avviene!
Cosa succede
Accendere il condizionatore in questi giorni è quasi un riflesso condizionato per sfuggire al caldo, ma in molti non sanno che questo gesto, per quanto liberatorio, potrebbe creare problemi per via delle nuove normative europee.
Milioni di apparecchi installati nelle case contengono gas refrigeranti (F-gas) che l’Unione Europea sta eliminando a causa del loro impatto sul clima. La preoccupazione cresce: cosa succederà quando il tuo condizionatore avrà bisogno di manutenzione o si guasterà? Ecco come funziona!

Come funziona
Il nuovo Regolamento europeo elimina i gas refrigeranti (F-gas) più inquinanti con un alto GWP (Global Warming Potential). Non ci saranno condizionatori non a norma nel senso che devono essere buttati via. Il problema riguarda i gas refrigeranti che contengono. Dal 1° gennaio 2026, è vietato usare F-gas con GWP pari o superiore a 2500 per la manutenzione o ricarica dei condizionatori esistenti e pompe di calore. Se il tuo impianto si rompe e richiede una ricarica con quel tipo di gas, la riparazione diventa difficile o impossibile. I condizionatori che usano gas con GWP inferiore potranno continuare a essere mantenuti.
Se hai già un condizionatore con uno di questi gas, puoi continuare a usarlo. Non ci sono sanzioni per chi ha già un impianto installato e funzionante. Le restrizioni si applicano alla vendita, installazione e alla manutenzione futura dei sistemi. In caso di guasto dopo il 2026, potresti dover considerare la sostituzione dell’apparecchio con uno che utilizza gas a basso GWP o refrigeranti naturali, oppure la modifica del sistema per essere compatibile con un gas alternativo. La notizia arriva da mase.gov.it.