ALLARME blackout, sta arrivando anche qui: ecco le regole per non rimanere in ginocchio | L’elenco di quello che devi fare subito

Allarme blackout illustrazione (Canva foto) - www.insolenzadir2d2.it
Allarme blackout: come sopravvivere senza problemi all’assenza di luce diffusa in tutta la città? Gli accorgimenti fondamentali.
Una manciata di minuti. Tanto basta perché ogni nostra certezza venga spazzata via. Le luci si spengono, il silenzio invade gli elettrodomestici, il traffico si blocca. Può succedere ovunque e, come dimostrano i fatti recenti, sta succedendo più spesso di quanto si creda. Un blackout non è solo un disagio temporaneo: è un campanello d’allarme per un’intera rete elettrica al limite.
La notte del 28 aprile 2025, milioni di cittadini tra Spagna e Portogallo si sono ritrovati al buio, in un silenzio irreale interrotto solo dalle sirene d’allarme. Le autorità stanno ancora indagando sulle cause, ma ciò che conta ora è che l’episodio ha mostrato la fragilità del sistema elettrico europeo. Madrid, Porto, Lisbona: città paralizzate, semafori spenti, ospedali in emergenza, comunicazioni interrotte.
La cronaca di queste ore fa paura, anche perché non è la prima volta. L’Italia stessa ha vissuto blackout storici, come quello del 28 settembre 2003, quando da nord a sud si rimase senza corrente per l’intera giornata. Le analogie con quanto accaduto nella Penisola iberica sono troppe per essere ignorate. Il rischio è reale. E il tempo per prepararsi è adesso.
È proprio questa sottile sensazione di vulnerabilità a rendere urgente una domanda che in troppi evitano: sappiamo davvero cosa fare in caso di blackout prolungato? La risposta può fare la differenza tra un disagio gestibile e una situazione fuori controllo. La Protezione Civile, insieme agli esperti del settore, ha messo a punto un vademecum essenziale per affrontare l’emergenza. Ma prima, bisogna sapere cosa aspettarsi.
Prepararsi a un blackout: indicazioni essenziali
Come ricorda il Corriere della Sera, ci sono alcuni comportamenti che possono salvare una situazione altrimenti ingestibile. Mantenere la calma è il primo passo, seguito da una serie di azioni mirate: non usare candele per evitare incendi, utilizzare solo torce elettriche e tenerle sempre a portata di mano. In caso di apparecchiature mediche, è fondamentale contattare subito il 118.
Occorre poi staccare gli elettrodomestici non indispensabili per evitare sovraccarichi al ritorno della corrente e aprire il frigorifero solo se strettamente necessario per mantenere il freddo. Mai usare generatori a gasolio in spazi chiusi. E non dimenticare che anche l’acqua può diventare un problema, quindi è bene avere una riserva.

Le regole da seguire subito per non restare in ginocchio
Il blackout in Spagna e Portogallo ha dimostrato che nessuno è davvero al sicuro. Se un’interruzione prolungata dovesse colpire anche il nostro Paese, è fondamentale agire tempestivamente. Non usare ascensori, non sprecare la carica del cellulare e non affidarsi al caso. Le interruzioni pianificate previste dal Piano Pesse sono reali e possono verificarsi con soli 30 minuti di preavviso.
Infine, per chi vive in Comuni sopra i 5.000 abitanti, è previsto un indennizzo automatico se il blackout supera le 8 ore. Ma il risarcimento non basta a proteggere da disagi e rischi. Sapere cosa fare, e farlo subito, è l’unico vero scudo contro l’emergenza.