Alessandro Borghese nella bufera, altro che assegno per il vincitore di 4 Ristoranti | Il partecipante ha ‘denunciato’ tutto: è tutta una farsa

Alessandro Borghese (Alessandro Borghese - 4 ristoranti - youtube screenshot) - www.insolenzadir2d2.it

Alessandro Borghese (Alessandro Borghese - 4 ristoranti - youtube screenshot) - www.insolenzadir2d2.it

Dietro le luci di 4 Ristoranti si nasconde una verità particolare e inaspettata: il premio finale non è come sembra.

In Italia, ormai da anni, i programmi di cucina sono diventati un vero e proprio spettacolo. Non si parla più solo di piatti e ricette, ma di veri show dove cuochi e ristoratori si sfidano davanti alle telecamere. E uno dei più seguiti – e riconoscibili – è senz’altro 4 Ristoranti, guidato dal carismatico Alessandro Borghese.

La formula è semplice, ma irresistibile: quattro ristoratori si ospitano a vicenda, valutano location, menu, servizio e conto, mentre Borghese osserva e commenta con la sua ironia inconfondibile.

Un mix di competizione, risate e… qualcos’altro sotto. Perché dietro le battute e i brindisi, ci sono anche strategie, piccoli colpi di scena e quella tensione che solo una gara sa creare. Ogni puntata diventa così una piccola storia, con i suoi alleati e i suoi rivali, tra piatti perfetti e qualche scivolone che fa discutere i fan sui social.

C’è una scena, in particolare, che il pubblico aspetta sempre: quella dell’assegno. Il vincitore, l’applauso, Borghese che consegna quel cartellone gigante da 5.000 euro. È il momento in cui tutto si ferma, le luci si concentrano e il gioco diventa ufficiale: chi ha convinto di più, chi ha saputo stupire davvero. Una firma sul tabellone e il sorriso del conduttore sigillano il trionfo, mentre a casa gli spettatori già commentano e si dividono tra chi è d’accordo e chi avrebbe scelto un altro ristorante.

Cosa succede davvero

Il format ha sempre funzionato alla grande, non solo per la gara in sé, ma anche per lo stile inconfondibile di Borghese – giacca elegante, battuta pronta, voto segreto nell’iPad. Però, proprio nel momento clou del programma, qualcosa non torna. E la conferma arriva proprio da chi quell’assegno se l’è portato a casa… o meglio, quasi.

A raccontarlo è Giorgio Caruso, ristoratore e vincitore di una delle puntate dell’edizione 2024-25. Il suo locale, Lievità, ha trionfato nella sfida, portandosi a casa il tanto agognato assegno. O almeno così sembrava. In un’intervista riportata da DailyFood.it, Caruso ha svelato la verità.

La trasmissione (Alessandro Borghese - 4 ristoranti - youtube screenshot) - www.insolenzadir2d2.it
La trasmissione (Alessandro Borghese – 4 ristoranti – youtube screenshot) – www.insolenzadir2d2.it

La scena che “inganna” tutti

Egli ha raccontato pubblicamente che quell’assegno mostrato in tv in realtà non si può incassare subito. Anzi, in un certo senso non si può incassare proprio. L’assegno che si vede in TV è solo un oggetto scenico (chi l’avrebbe mai detto!), un pezzo di cartone – o plastica – fatto apposta per la telecamera. Ovviamente, anche se quell’assegno non ha valore effettivo e non è subito spendibile, i soldi veri poi arrivano. Ma dopo qualche mese e tramite bonifico, direttamente sul conto.

L’assegno serve quindi a fare show, si tratta di un piccolo “inganno” televisivo del tutto funzionale all’immediatezza del programma. Ma il beneficio più grande arriva dopo, e non sono solamente i 5.000 euro sul conto: si tratta della visibilità, quando il locale inizia a riempirsi di clienti incuriositi dalla puntata. Un ritorno d’immagine che vale molto di più. Per chi ci passa, è un’occasione importante per crescere, confrontarsi e – perché no – migliorare. Chissà cosa penserà Alessandro Borghese di questa “talpa” che ha “smascherato” una tradizione del programma, anche se per molti era già facilmente intuibile che si trattasse di un facsimile.