Traffico bloccato e semaforo rosso: la telecamera non perdona | 1.400 € di multa per chi resta acceso

Auto al semaforo e multa (Depositphotos foto) - www.insolenzadir2d2.it

Auto al semaforo e multa (Depositphotos foto) - www.insolenzadir2d2.it

Anche a veicolo fermo e motore acceso, questo gesto può costarti caro: multe salate e sospensione della patente.

Chi non l’ha mai fatto? Sei lì, bloccato in mezzo al traffico, magari davanti a un semaforo interminabile, e pensi: “Massì, solo un secondo…”. Ormai è diventato un gesto automatico, come tirare il freno a mano. Ma forse non tutti sanno che anche quei pochi secondi possono avere conseguenze non proprio leggere.

La cosa strana è che, anche da fermi, non siamo davvero “fuori” dalla guida. L’auto non si sta muovendo, è vero, ma tutto intorno continua a scorrere: pedoni, altri veicoli, clacson, semafori che cambiano. E noi lì, fermi sì, ma in pieno contesto stradale. Pensarci bene fa un certo effetto, no?

Poi c’è l’altro lato della medaglia: la tecnologia a bordo. Le auto di oggi sembrano salotti digitali, pieni di schermi, comandi touch… insomma, una tentazione continua. E ogni tocco può diventare una potenziale violazione, anche se si pensa di essere in una zona “franca” solo perché non si sta marciando.

Alla fine il problema è capire dove finisce il buon senso e dove iniziano i limiti legali. Perché molti pensano che, se l’auto è ferma, tutto sia concesso. Ma le regole dicono altro. E quando ci sono multe salate in ballo, forse vale la pena darsi una regolata prima che lo faccia qualcun altro – tipo una telecamera, per dire.

Il conto può arrivare… e non è leggero

Adesso arriva la parte che fa davvero male: quanto ti costa questa leggerezza? Beh, secondo quanto riportato da alVolante.it, dal 2024 le sanzioni sono diventate parecchio più toste. Si parte da 250 euro, ma si può arrivare fino a 1.000 euro di multa. E non è finita qui: ti tolgono 5 punti dalla patente e rischi pure la sospensione, dai 15 giorni ai 2 mesi. Ma se lo rifai entro due anni… auguri: fino a 1.400 euro, 10 punti in meno e sospensione fino a 3 mesi.

E sai qual è la cosa più assurda? Non devi neanche essere fermato da un agente. Le telecamere ai semafori fanno tutto da sole, senza avvertirti. Scattano, registrano, incrociano dati. Et voilà: il verbale arriva direttamente a casa. Tu magari pensavi di aver fatto una roba da niente, e invece ti ritrovi a pagare come se avessi passato con il rosso. Beh, quasi.

Semaforo rosso (Depositphotos foto) - www.insolenzadir2d2.it
Semaforo rosso (Depositphotos foto) – www.insolenzadir2d2.it

Una norma poco nota, ma molto chiara

Insomma, se vai a leggere l’articolo 173 del Codice della Strada ti accorgi che non si parla solo di auto in movimento. No no. Anche se sei fermo, con motore acceso e mani sul volante, tecnicamente stai ancora guidando. E quindi… niente telefoni. Niente tablet. Niente che ti faccia mollare il volante anche solo per un secondo. Lo ha detto pure la Cassazione, quindi non è solo una paranoia da codice: per la legge, il veicolo è “in circolazione” finché è acceso e tu sei al posto guida.

Un’altra cosa che in pochi sanno: non serve nemmeno essere beccati in movimento. Basta essere lì, col motore acceso, e fare un gesto sbagliato con lo smartphone. Sì, anche solo prendere il telefono per controllare Google Maps può bastare a farti cadere nel torto. E a quel punto, anche la scusa del “ma ero fermo!” lascia un po’ il tempo che trova. Solo quando l’auto è spenta e completamente ferma (in sosta regolare e con freno a mano tirato) si può utilizzare lo smartphone.