Troppi incidenti notturni, il Governo approva il coprifuoco | Chiunque venga fermato a guidare dalle 22 paga 1.700€ di multa

Coprifuoco

Coprifuoco notturno per le auto (Canva foto) - www.insolenzadir2d2.it

Multe salate, nuove regole e un calendario sempre più rigido spingono verso misure straordinarie per il controllo del traffico pesante.

Nel mondo del trasporto su gomma, il concetto di mobilità controllata è diventato ormai un pilastro della strategia nazionale. Il continuo aumento dei flussi veicolari ha spinto le autorità a intensificare le misure di regolazione, soprattutto nei momenti critici dell’anno. L’obiettivo non è solo la fluidità del traffico, ma anche la tutela dell’ambiente e della sicurezza su strada.

A questo si aggiunge una crescente attenzione verso i veicoli di massa superiore a 7,5 tonnellate. In Italia, la normativa sui divieti di circolazione per mezzi pesanti si fa ogni anno più dettagliata, con oltre 80 giornate di stop previste nel 2025. Una pianificazione che impone alle aziende logistiche un’organizzazione precisa e puntuale per evitare sanzioni pesanti e ritardi nelle consegne.

Ciò che appare evidente è una tendenza sempre più marcata verso la gestione proattiva del rischio stradale. Le limitazioni durante le festività, le domeniche e i fine settimana estivi sono solo una parte del sistema di controllo. Anche le forze dell’ordine sono state incaricate di intensificare i controlli nei punti nevralgici, come caselli, interporti e porti principali, per verificare il rispetto delle regole da parte dei conducenti.

Un altro elemento da non sottovalutare è l’impatto economico di una violazione: le sanzioni possono arrivare fino a 1.734 euro, con conseguenze dirette anche per l’azienda committente. Il fermo amministrativo e la decurtazione dei punti patente rappresentano un rischio operativo concreto, soprattutto per chi lavora su scala nazionale.

Pressione crescente sul settore

Come sottolinea Vinci & Campagna, uno dei principali operatori del trasporto merci, l’adattamento alle nuove regole non è più una scelta, ma una necessità strategica. La capacità di prevedere le limitazioni, gestire le deroghe e pianificare in anticipo i flussi è diventata una delle competenze chiave per restare competitivi sul mercato.

Tuttavia, si sta delineando un clima di crescente preoccupazione anche tra gli autisti. La combinazione tra turni notturni, rischi sulla sicurezza stradale e pressioni normative spinge a riflettere su nuovi modelli di circolazione. Alcune ipotesi, fino a pochi mesi fa considerate estreme, stanno oggi trovando spazio nei tavoli istituzionali.

Camion
Camion su strada (Canva foto) – www.insolenzadir2d2.it

La decisione che cambia le regole

Secondo quanto riportato da vinciecampagna, il Governo ha approvato un coprifuoco per la guida notturna destinato a chiunque si trovi al volante dopo le 22. Non si tratta di una limitazione esclusiva ai mezzi pesanti, ma di una misura straordinaria estesa a tutti i conducenti. La multa prevista per i trasgressori è di 1.700 euro, senza possibilità di riduzione immediata.

“Chiunque venga fermato a guidare dalle 22 in poi paga 1.700 euro di multa, senza eccezioni”, avrebbe dichiarato un rappresentante ministeriale durante l’annuncio del provvedimento. La motivazione ufficiale risiede nell’aumento significativo degli incidenti stradali notturni, con dati che mostrano picchi critici nei fine settimana e nei festivi.