Blocco bonifici, dal 9 ottobre se sbagli non ti ridanno i soldi | La nuova legge regala soldi alle banche

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Stop ai bonifici (Canva foto) - www.insolenzadir2d2.it

Dal 9 ottobre i bonifici cambiano volto: adesso non potrai più emetterli dalla tua banca, al posto loro un nuovo servizio.

Capita a tutti, almeno una volta, di digitare un numero sbagliato in un bonifico, magari per la fretta o per una svista. Finora, nella maggior parte dei casi, era possibile recuperare l’importo inviato per errore, con tempi variabili e qualche complicazione. Ma a breve, questo scenario potrebbe cambiare radicalmente, rendendo l’errore un lusso che non ci si può più permettere.

Il contesto è quello di una trasformazione profonda nei sistemi di pagamento, che sempre più spesso puntano su velocità e digitalizzazione. I bonifici istantanei, che fino a qualche tempo fa erano una rarità, stanno diventando la nuova normalità in Europa. Un cambiamento che, se da un lato offre comodità senza precedenti, dall’altro impone nuove responsabilità ai cittadini.

A trainare questa evoluzione è l’Unione Europea, che punta a rendere il sistema bancario continentale più competitivo rispetto alle piattaforme di pagamento internazionali. Una strategia chiara, che però presenta effetti collaterali. I clienti si troveranno a fare i conti con un sistema dove l’immediatezza potrebbe giocare a sfavore, soprattutto in caso di errori umani.

Al centro di tutto c’è una questione fondamentale: fidarsi del sistema, ma controllare ogni dettaglio. Con il nuovo meccanismo in arrivo, ogni invio di denaro sarà accompagnato da una verifica tra IBAN e nome del beneficiario. Ma se anche l’utente decidesse di procedere nonostante l’avviso di incongruenza, le conseguenze potrebbero essere immediate e definitive.

Più velocità, più rischi

Dal 9 ottobre 2025, le regole cambiano: tutte le banche dell’area euro dovranno offrire ai propri clienti bonifici istantanei in entrata e in uscita. Il trasferimento avverrà in meno di dieci secondi, anche nei giorni festivi e durante la notte. Prima di autorizzare l’operazione, il sistema effettuerà una verifica automatica tra IBAN e nominativo del destinatario. Una misura pensata per ridurre truffe e distrazioni.

Questa funzione, chiamata Verification of Payee, sarà gratuita e obbligatoria per tutte le banche che già offrono bonifici tradizionali. Tuttavia, l’ultima parola spetterà comunque al cliente, che potrà scegliere di procedere anche se i dati non coincidono. In tal caso, la responsabilità dell’errore ricadrà interamente su chi invia, e nessun meccanismo consentirà il recupero automatico del denaro.

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Bonifici bancari istantanei (Canva foto) – www.insolenzadir2d2.it

Quando il denaro parte, non torna più

La vera novità – e il rischio maggiore – è che, a differenza dei bonifici tradizionali, quelli istantanei non possono essere revocati. Una volta confermato l’ordine, l’importo viene accreditato al beneficiario in pochi secondi, e nessuna banca potrà annullare l’operazione. In caso di errore, non esistono rimborsi obbligatori, né automatismi per il recupero delle somme.

Come spiega Fanpage, questa dinamica può trasformarsi in una trappola soprattutto per chi cade nelle truffe online, dove i criminali convincono le vittime a utilizzare proprio il bonifico istantaneo.