“Venga all’INPS, le spettano 1.500€” – lo Stato paga in anticipo il Bonus Respiro | Requisiti bassissimi così da poterlo avere praticamente tutti
Uomo con soldi (Depositphotos foto) - www.insolenzadir2d2.it
Un contributo fino a 1.500 euro pensato per aiutare concretamente i cittadini a migliorare il proprio benessere personale.
Ogni tanto, quando meno te l’aspetti, spunta fuori una misura di sostegno che promette di darti una mano vera. Una di quelle iniziative pubbliche che non riguardano solo cifre e scartoffie, ma che – almeno sulla carta – possono davvero alleggerire il peso che molti si portano addosso. E stavolta, la sorpresa arriva con un importo che non passa inosservato: fino a 1.500 euro. Ma… di cosa si tratta, esattamente?
Non è il solito incentivo per lavori in casa o per comprare elettrodomestici. Qui si parla di qualcosa di molto più personale, qualcosa che ha a che fare con il benessere quotidiano, con il modo in cui affrontiamo le giornate, con l’idea – a volte trascurata – di prenderci cura di noi stessi. E la cosa più interessante? I requisiti per ottenerlo sono così accessibili che, per una volta, non sembra la solita corsa a ostacoli.
Nel marasma di bonus promessi, cancellati, ripensati, stavolta sembra che le regole siano chiare. O meglio: semplici. Si presenta la domanda online, si aspetta l’ok, e – se tutto va bene – si riceve un contributo destinato a migliorare la qualità della propria vita. Nessun vincolo assurdo, nessuna complicazione inutile. C’è chi l’ha già definito un piccolo “respiro” dallo Stato.
Ma attenzione: non si tratta di soldi da spendere come si vuole. Il bonus ha un obiettivo preciso, molto più mirato di quanto si possa pensare. È pensato per una fascia ampia di persone, ma con un’idea chiara in testa: dare un aiuto concreto a chi sta attraversando un momento complicato.
Una misura pensata per arrivare a tutti
È tutto ufficiale: con un decreto firmato a luglio 2025 e pubblicato il 9 agosto sulla Gazzetta Ufficiale, è stata aperta una nuova finestra per fare domanda di quello che è un bonus molto importante. Ti basti sapere che dal 15 settembre al 14 novembre 2025 si potrà fare tutto online, tramite il portale dell’INPS. Niente code, niente burocrazia assurda: solo qualche click.
La cosa interessante è che il contributo può arrivare fino a 1.500 euro, mica poco, e viene assegnato in base all’ISEE. Il totale dei fondi disponibili? Ben 9,5 milioni di euro, tra nuovi stanziamenti e risorse avanzate dai mesi scorsi. Chi ha un ISEE basso avrà la priorità, ma la domanda può farla chiunque rientri nei requisiti. E le tempistiche? Beh, si va a esaurimento, quindi meglio muoversi.
Una risposta concreta
Si tratta del Bonus Psicologo 2025. Una misura pensata proprio per aiutare le persone ad accedere a sedute di psicoterapia senza dover affrontare da sole tutto il peso economico. A seconda del reddito, il bonus copre da 500 a 1.500 euro, e i soldi vanno direttamente al terapeuta, così non ci si deve preoccupare dei rimborsi o di anticipare nulla.
È una misura che ormai è diventata strutturale – cioè non serve più rinnovarla ogni anno – e che continua a rispondere a un’esigenza reale. Come riporta Unobravo, la piattaforma di psicologia online, questa nuova finestra di domande è pensata anche per chi, negli anni scorsi, non era riuscito a ottenere il bonus. Un’occasione in più per chi sente il bisogno – o anche solo la curiosità – di iniziare un percorso per stare meglio. Una misura pensata per dare respiro al proprio io, cercando di affievolire ansia, stress e tutte le problematiche della mente, troppo spesso sottovalutate.