Addio RC Auto, devi avere per forza Google: attivi l’account sul cellulare | Polizze vecchie non esistono più: senza internet non guidi
La polizza auto è già un costo difficile da sostenere, ora a complicare le procedure ci sarebbero anche delle difficoltà tecniche. Quali sarebbero? (Pixabay Foto) - insolenzadir2d2.it
La polizza auto è già un costo difficile da sostenere, ora a complicare le procedure ci sarebbero anche delle difficoltà tecniche. Quali?
I servizi legati all’auto stanno diventando digitali. Per chi non ha dimestichezza con la tecnologia, questo può significare ritardi, multe o il blocco dell’auto. Tra app, QR code e registrazioni online, chi non è pratico rischia di trovarsi escluso da procedure come il bollo o l’assicurazione.
Il passaggio al digitale riguarda anche il rinnovo della patente, il pagamento del parcheggio e la gestione della revisione. Senza uno smartphone o una connessione stabile, molte persone anziane si trovano in difficoltà. Il rischio è di non poter più circolare, anche se l’auto funziona ed è immatricolata.
Alcuni comuni stanno eliminando i pagamenti in contanti per i parcheggi, così potrebbero obbligare il cittadino all’uso di app. Anche il pass per le ZTL è gestito online. Chi non ha accesso agli strumenti rischia la multa perché potrebbe non conoscere il digitale.
Per evitare di rimanere senz’auto, serve conoscere le alternative legali. Esistono deleghe, sportelli assistiti e servizi di supporto che permettono di gestire tutto anche senza smartphone. Basta sapere come muoversi e quali strumenti utilizzare per mantenere la mobilità senza stress tecnologico.
Come fare
Non è necessario essere esperti di tecnologia per continuare a usare la tua auto senza pericolo di multe. Chi non ha accesso a internet può richiedere assistenza agli uffici territoriali, utilizzare deleghe scritte o affidarsi a servizi CAF e patronati.
Per il pagamento del bollo auto è ancora possibile rivolgersi a tabaccherie convenzionate o agenzie ACI. Anche la revisione può essere prenotata per telefono. L’importante è non farsi prendere dal panico: esistono soluzioni pratiche e legali per chi preferisce il contatto diretto e non vuole dipendere da app o codici digitali. Come funziona?
La novità
Stando a quanto riportato da digitalhub.leviahub.com, dal 31 ottobre 2025 entra in vigore il nuovo Regolamento IVASS. La procedura diventa digitale. Le compagnie assicurative sono obbligate a mettere a disposizione dei clienti canali digitali accessibili, come app, portali web e chatbot certificati, per la gestione delle denunce. Il regolamento impone anche tempi certi per la presa in carico e la risposta, per ridurre le attese e garantire maggiore tutela per gli assicurati.
Ogni passaggio è tracciabile, e il cliente può monitorare lo stato della pratica in tempo reale. Per chi non ha dimestichezza con la tecnologia, le compagnie devono garantire assistenza dedicata, per evitare esclusioni o discriminazioni. Il nuovo sistema arriva per la denuncia sinistri più efficiente, inclusiva e sicura.