ULTIM’ORA – Lady Diana è stata assassinata: solo ora hanno trovato le prove schiaccianti | La notizia appena pubblicata dal famoso giornalista
Lady Diana (Rai - youtube screenshot) - www.insolenzadir2d2.it
Una rivelazione clamorosa riporta alla luce l’enigma che da quasi trent’anni avvolge la morte della Principessa Diana.
Ogni volta che si torna a parlare di Lady Diana, l’aria si fa più densa. C’è sempre quella sensazione strana, come se ci fosse qualcosa di sospeso, non del tutto detto. Sono passati quasi trent’anni, eppure la sua figura rimane lì, incastonata nel cuore di milioni di persone. Era molto più di una principessa: era umana, fragile, potente nella sua autenticità. Forse è proprio per questo che il mondo non riesce a lasciarla andare del tutto.
Nel tempo si sono moltiplicati racconti, docufilm, articoli… eppure nulla sembra mai bastare. È come se si girasse intorno a una verità che non vuole emergere. O non può? Ogni dettaglio noto viene continuamente rimesso in discussione, anche quelli che sembravano assodati. E poi ci sono i silenzi, quelli più rumorosi di qualsiasi parola.
Il bisogno di chiarezza non si è mai spento. Anzi. Forse è cresciuto, col passare degli anni. Ogni volta che arriva l’anniversario della sua morte, quel senso di inquietudine riaffiora. C’è chi cerca risposte razionali, chi si rifugia nel mistero. Ma una domanda, alla fine, resta sempre la stessa: e se davvero non fosse stato solo un incidente?
Nel frattempo, il mondo è andato avanti. La monarchia ha attraversato trasformazioni, scandali, nuove generazioni. Ma quella notte, a Parigi, continua a bruciare sotto la cenere. Un racconto congelato nel tempo, intoccabile. Finché qualcuno, oggi, non ha deciso di rompere quel silenzio.
Qualcuno ha deciso di parlare
Come riporta anche DiLei, il nome è noto nel panorama del giornalismo d’Oltremanica: Tom Sykes. Un reporter di lunga data, uno che conosce bene i corridoi di Buckingham Palace, e che di recente ha pubblicato un’inchiesta sul Daily Breast capace di scuotere anche i più scettici. Il suo punto di vista è chiaro e diretto: Diana non è morta per fatalità.
Secondo Sykes, ci sono troppi buchi, troppe incongruenze, in quella che è sempre stata raccontata come una tragica fatalità. È vero, le teorie complottiste non sono certo nuove, ma qui il discorso cambia: la voce arriva da un professionista autorevole, non da un fan del sensazionalismo. E il tempismo, a ridosso dell’anniversario, non è certo casuale.
Un’accusa che fa tremare
Ecco il punto: per il giornalista britannico, Lady Diana sarebbe stata eliminata da una fazione deviata dei servizi segreti del Regno Unito. L’avrebbero considerata una figura troppo scomoda, un potenziale rischio per l’equilibrio della monarchia. E quindi no, la Famiglia Reale — sempre secondo Sykes — non sarebbe coinvolta.
A rafforzare questa ipotesi, l’autore fa riferimento a un passaggio dell’intervista rilasciata da Diana alla BBC nel 1995, quella in cui lei disse chiaramente che Carlo non era adatto a diventare Re. Una frase pesante. E così, quel vecchio sospetto torna, più vivo che mai.