Lidl cambia tutto, eliminato il cibo dai punti vendita: hanno deciso di diventare come IKEA | La spesa te la scordi

Lidl supermercato (Depositphotos e Canva foto) - www.insolenzadir2d2.it
Un nuovo progetto cambia il volto della catena discount, puntando tutto su prodotti per la casa, niente più cibo!
Chi entra da Lidl non si aspetta solo pane, latte o surgelati. Da anni, infatti, tra le corsie si fanno spazio prodotti che nulla hanno a che vedere con la spesa quotidiana.
Sempre più spesso, la gente entra da Lidl anche solo per curiosare tra le nuove collezioni settimanali. L’idea del discount si mescola così a quella del negozio di lifestyle, dove ogni visita può riservare qualche sorpresa. L’abbigliamento, la tecnologia e gli articoli per la casa convivono ormai con l’alimentare in modo sempre più visibile e strutturato.
In alcuni punti vendita si sono già visti tentativi di organizzazione tematica: scaffali a colori, divisioni per area d’interesse, cartellonistica pensata per accompagnare il cliente in un piccolo viaggio tra mondi diversi. Da quello del giardinaggio al fai da te, dallo sport alla cucina. Un modo più coinvolgente di proporre il non-food, che ha suscitato interesse.
E ora qualcosa si muove in modo più deciso. L’idea di fondo sembra essere quella di separare questi due mondi – alimentare e non – per farli crescere ognuno con la propria identità. E mentre il supermercato tradizionale resta al suo posto, prende forma un progetto parallelo, destinato a rivoluzionare il ruolo di Lidl nel mercato.
Un progetto che rompe gli schemi tradizionali
In Germania, vicino al confine svizzero, nascerà il primo negozio Lidl senza cibo. Si chiamerà Lidl Home & Living e sarà interamente dedicato a prodotti per la casa, l’abbigliamento, lo sport, la tecnologia e il fai da te. Una mossa studiata per rispondere alla crescita di concorrenti come Action, Teddy e Woolworth, specializzati proprio in questo tipo di articoli.
Lo spazio sarà pensato per accogliere i sei marchi Lidl che già oggi si trovano nei discount: Parkside, Crivit, Esmara, Silvercrest, Livarno e Lupilu. Tutti raccolti sotto un unico tetto, con un’esposizione più ampia e organizzata. Come riporta Slobodenpecat, l’obiettivo è rafforzare la presenza di Lidl nel mercato non-food, offrendo ai clienti un’esperienza d’acquisto completamente diversa.

Una svolta che punta a cambiare il futuro del brand
Il punto vendita sperimentale sorgerà proprio di fronte a un supermercato Lidl tradizionale, ma i due saranno separati e indipendenti. Un segnale chiaro: non si tratta di rinnovare l’interno dei negozi esistenti, ma di affiancarli con uno spazio totalmente nuovo, dove l’alimentare è assente. Un cambio di passo che mette Lidl su una strada inedita.
Se il progetto avrà successo, il format Home & Living sarà esteso anche ad altre città. Non è una sostituzione, ma un’aggiunta che ridefinisce l’identità del marchio. Una scelta che strizza l’occhio al modello IKEA, dove il cliente entra per ispirarsi, non solo per acquistare.