Andor 2 conquista ben 14 nomination agli Emmy Awards 2025, ma con qualche amarezza

Poster di Andor 2 (Star Wars foto) - www.insolenzadir2d2.it
Una pioggia di nomination agli Emmy Awards 2025 per la serie Andor 2, ma con qualche assenza che fa discutere.
Chi ha seguito la serie Andor fin dall’inizio sa che questa non è una semplice estensione dell’universo di Star Wars, ma qualcosa di molto più intricato. Politica, tensione, personaggi complessi: un mix che ha conquistato la critica e anche buona parte del pubblico più esigente.
Certo, quando una serie del genere arriva al giro degli Emmy, ci si aspetta fuochi d’artificio. E così è stato, sotto certi aspetti. Le nomination sono tante, ma non hanno completamente riflettuto l’entusiasmo che ha accompagnato questa seconda (e ultima) stagione. Un po’ di soddisfazione, ma anche qualche boccone amaro da mandar giù.
Va detto che Andor 2 non giocava facile. In un anno pieno di serie di livello altissimo, riuscire a farsi notare richiedeva uno sforzo non indifferente. Eppure, tra atmosfere cupe e riflessioni sul prezzo della libertà, Gilroy e il suo team avevano tutte le carte in regola per sbancare ancor di più le nomination.
Peccato che, in mezzo a tanta qualità, non tutti siano stati premiati come avrebbero meritato. In tutto questo, la critica continua ad applaudire: 92 su Metacritic non si ottiene per caso, e anche la nomination ai TCA come Programma dell’anno è davvero importante.
Riconoscimenti importanti, ma non per tutti
Come nel 2023, la serie ha ottenuto la nomination per Miglior Serie Drammatica. Una conferma importante. E Forest Whitaker, unico tra gli attori principali a essere stato nominato, si è guadagnato un posto come Miglior Attore Guest Star. Ma non è finita qui. Accanto alla candidatura per Miglior Serie Drammatica, Andor ha ottenuto riconoscimenti in aree tecniche e artistiche che confermano l’enorme lavoro fatto dietro le quinte. Tra questi, figurano la Migliore Regia e la Migliore Sceneggiatura per una serie drammatica, insieme a categorie altrettanto prestigiose, come il Miglior Montaggio e la Migliore Fotografia per una serie di un’ora. E poi ancora Miglior Colonna Sonora Originale, Migliore Canzone Originale, e Miglior Performance Vocale per un personaggio secondario (Alan Tudyk nei panni di K-2SO).
Non mancano poi le altre categorie più tecniche, dove Andor 2 ha brillato: Migliore Scenografia in un programma narrativo fantasy o d’epoca, Migliori Costumi per una produzione fantascientifica, e ancora Miglior Missaggio, Miglior Montaggio e Miglior Montaggio del Suono. A chiudere il cerchio ci sono i Migliori Effetti Visivi, che hanno contribuito a costruire un universo immersivo, crudo e visivamente potente. Una pioggia di nomination, insomma — anche se, a guardare bene, manca qualcosa.

Grandi esclusi
E quel “qualcosa” sono i nomi che ci si aspettava di vedere, ma che non ci sono. Diego Luna? Niente. Stellan Skarsgård? Nemmeno. Genevieve O’Reilly? Pure lei fuori. Quest’ultima giocava in un campo affollatissimo — Miglior Attrice Non Protagonista è sempre tosta — ma resta un’esclusione che fa discutere.
Luna, poi, aveva una chance reale, ma è stato fregato da una novità: per la prima volta dal 2006, i candidati per Miglior Attore Protagonista sono stati ridotti da sei a cinque. Uno spazio in meno e fuori lui. Skarsgård, invece, può consolarsi pensando che forse lo rivedremo tra i candidati agli Oscar per “Sentimental Value”. Intanto però, gli Emmy si avvicinano (14 settembre), e Andor 2 qualche applauso se lo prenderà di sicuro. Ma forse non tutti quelli che avrebbe meritato. Voi cosa ne pensate? Ditecelo come sempre nei commenti! Continuate a seguirci, anche su Facebook, YouTube, Tik Tok, Instagram e Twitter , vi terremo costantemente aggiornati su tutte le novità riguardanti Star Wars.