GUASTO RADAR – Migliaia di voli cancellati e nessun rimborso per i passeggeri: addio vacanze | Non ti ridanno un euro

Voli cancellati nessun rimborso (Canva foto) - www.insolenzadir2d2.it
Vacanze rovinate per migliaia di italiani, colpiti da un improvviso guasto radar che ha bloccato i cieli del Nord Italia.
Fino a poche ore prima tutto sembrava sotto controllo. Famiglie pronte a partire, valigie già in macchina, prenotazioni fatte con mesi d’anticipo. Poi il vuoto. “Cancellato” e file interminabili agli sportelli delle compagnie aeree. La rabbia cresce, ma a lasciare senza parole sono le risposte ricevute: nessun volo, nessuna alternativa, e soprattutto nessun rimborso.
Per alcuni, la vacanza è già un ricordo senza essere mai iniziata. Altri tentano di ripiegare su autobus, treni e persino passaggi in auto per raggiungere almeno una tappa del viaggio. Ma l’amaro resta, alimentato dalla sensazione di impotenza davanti a un sistema che si blocca e che sembra non avere soluzioni per chi resta indietro.
disagi possano prolungarsi. Anche se la situazione si sta normalizzando, resta l’incognita di nuove anomalie. Il blackout radar ha messo in luce la fragilità di una rete su cui si regge ogni partenza e ogni rientro. E se succedesse di nuovo? E se capitasse tra una settimana, quando milioni di persone saranno in viaggio?
La mancanza di informazioni chiare ha aggravato la frustrazione. come comportarsi: si può chiedere un risarcimento? Verranno restituiti i soldi del biglietto? Chi ha perso coincidenze, prenotazioni, eventi, come verrà tutelato?
Cosa prevede la normativa in caso di disservizi radar
Secondo quanto riportato da Fanpage, il blackout al Centro radar Nord-Ovest di Enav ha causato oltre 300 voli cancellati tra sabato sera e domenica notte. Si tratta però di un evento classificato come “circostanza eccezionale”, secondo il Regolamento CE 261/2004. Questo significa che i passeggeri non hanno diritto alla compensazione pecuniaria prevista per i voli cancellati o in ritardo oltre le tre ore.
Il motivo è semplice: il guasto radar non dipende dalle compagnie aeree. Si tratta di un’interruzione imprevista e non controllabile, quindi esclusa dagli obblighi di rimborso automatico. Tuttavia, in alcuni casi è possibile ottenere il rimborso delle spese extra sostenute durante il disservizio, come pasti, hotel o trasporti alternativi, a patto di conservare scontrini e ricevute. Ma niente soldi indietro per il volo cancellato: per chi ha perso tutto, le vacanze finiscono prima ancora di cominciare.

La rabbia dei passeggeri e il nodo dell’assistenza
In queste ore si moltiplicano le segnalazioni di viaggiatori lasciati senza supporto, né informazioni utili negli scali coinvolti. Chi è rimasto a terra denuncia l’assenza di assistenza concreta da parte delle compagnie: né pasti, né sistemazioni, né alternative tempestive. E anche quando previste, le misure di supporto sono state spesso disorganizzate o insufficienti.
A peggiorare la situazione, la delusione crescente per un sistema che – in casi del genere – non prevede rimborsi né responsabilità dirette, lasciando il danno tutto sulle spalle di chi aveva sognato una partenza che non è mai arrivata.